La Rete Lilliput- Nodo di Pistoia e il Forum Sociale Pistoiese hanno consegnato nei giorni scorsi ai Parlamentari del nostro Collegio (Innocenti, Tonini, Baldi e Bosi) altre firme raccolte nella nostra città in difesa della L.185/90 che fissa limiti precisi (purtroppo spesso aggirati) alle esportazioni belliche italiane, regolamentando in modo restrittivo il commercio delle armi. Con questa firma donne e uomini della nostra città chiedono che, in occasione del voto in Aula, i Parlamentari si esprimano contro le modifiche proposte alla legge 185 che farebbero cadere le già scarse regole etiche sulla produzione e sul commercio delle armi. L?interesse e la preoccupazione per le sorti della legge accompagneranno la discussione parlamentare (il cui inizio è previsto per il 27 maggio) che certo non passerà sotto silenzio, poiché la Campagna nazionale ?Contro i mercanti di morte? ha avuto vasta eco e raccolto diecine di migliaia di adesioni. Fino ad oggi , a Pistoia, sono state raccolte 1320 firme ed il Consiglio Provinciale di Pistoia, il Consiglio Comunale di Agliana e di Montale hanno approvato Mozioni che chiedono ai Parlamentari di votare contro le modifiche della L. 185. Il Consiglio Comunale di Pistoia ha discusso la Mozione di cui sopra, rinviando la votazione al Nuovo Consiglio. Finora, in risposta alle prime firme inviate, solo l?On. Innocenti, con una lettera del 05/04/02, ha espresso la sua decisa opposizione alle modifiche della legge, impegnandosi a votare in tal senso in Parlamento.
