Anche il Comune di Cutigliano aderisce per difendere la Legge 185, in discussione in Parlamento. Lo comunica lo stesso Comune, che allega il verbale della seduta.
Per maggiori informazioni: Comune di Cutigliano (Pistoia)
OGGETTO: Adesione campagna contro i mercanti di morte. Esame ed approvazione.
L’anno duemiladue e questo giorno sei del mese di agosto, alle ore 21,10 nel civico palazzo, si è riunito il Consiglio Comunale, convocato nei modi di legge, in seduta pubblica di prima convocazione, sotto la Presidenza del Sig. Graziano Nesti nella sua qualità di Sindaco. All’appello risultano presenti n°11 consiglieri comunali ed assenti, sebbene debitamente convocati n°2 consiglieri.
– o m i s s i s –
Assiste il Segretario comunale Dott. Claudio Sbragia
IL PRESIDENTE
Constatata la presenza dell’Assessore esterno Renzo Martino e il numero legale degli intervenuti ai fini della legalità della adunanza, dichiara aperta la seduta, designa scrutatori i Signori: Frati Roberta, Bonacchi Paolo, Bernardi Roberto e passa alla discussione del punto posto all’ordine del giorno di cui all’oggetto adottando quanto segue:
Il Consiglio Comunale
SENTITI i seguenti interventi:
– o m i s s i s –
VISTO che:
– il Parlamento italiano sta discutendo un disegno di legge d’iniziativa governativa (Atto Camera 1927) in materia di industria della difesa;
– il progetto prevede la ratifica dell’accordo quadro sottoscritto dall’Italia e da altri cinque Paesi europei il 27 luglio 2000 per “facilitare la ristrutturazione e le attività dell’industria europea per la difesa” ed è stato già licenziato dalle Commissioni III e IV della Camera dei Deputati in data 30 gennaio 2002;
– tale accordo imporrebbe il “tempestivo adeguamento della nostra normativa” e, infatti, 10 dei 14 articoli che compongono il testo proposto sono volti a modificare la legge n. 185 del 1990 che disciplina attualmente l’import/export di armi nel nostro Paese;
– la novità più rilevante è costituita dall’introduzione di un nuovo tipo di autorizzazione per il commercio delle armi, la “licenza globale di progetto” riferita ai programmi intergovernativi o industriali congiunti ai quali le imprese partecipano e ai quali non si applicheranno più le norme sulle trattative contrattuali, rendendo meno trasparenti e controllabili tutte le operazioni.
CONSIDERATO INOLTRE che:
le norme sulle attività bancarie relative a questo nuovo tipo di “licenza globale” verranno modificate, non essendo più notificate al Ministero del Tesoro e da questo autorizzate, e non comparendo più nello specifico capitolo dell’annuale Relazione al Parlamento; in nome della “razionalizzazione” della “competitività” e della “identità europea” verrà stravolta una legge ritenuta da tutti “severa e rigida” e che ha fatto del nostro Paese uno dei più avanzati al mondo per aver provveduto a regolare il commercio delle armi nel rispetto dei diritti umani, della promozione della pace e della trasparenza anche il riferimento al “Codice di condotta dell’Unione Europea per le esportazioni di armi” (che non è assolutamente vincolante) costringerebbe l’Italia a rinunciare alla propria normativa nazionale che in questo verrebbe peggiorata;
IL CONSIGLIO COMUNALE DI CUTIGLIANO
Con votazione unanime resa dai consiglieri presenti e votanti
considerando paradossale che mentre da un lato si vuole combattere una guerra totale contro il terrorismo, dall’altro si allarghino le maglie del controllo della vendita di armi con tutti i rischi che ne conseguono:
CHIEDE
ai membri del parlamento di votare contro questo disegno di legge che costituisce un grave passo indietro per la pace e la giustizia;
INVITA
i Parlamentari eletti nei collegi della Provincia di Pistoia ad attivarsi affinché l’Italia si faccia promotrice, a livello internazionale, di un’iniziativa volta a una maggiore severità nel controllo del commercio di armi e ad un maggiore impegno nella prevenzione dei conflitti.
IL SINDACO
Graziano Nesti
IL SEGRETARIO
Dott.Claudio Sbragia
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