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Legambiente: sugli ogm Alemanno prema per una norma nazionale

Ha fatto bene il ministro a esprimere disaccordo sull'impugnazione del governo della norma pugliese anti-ogm. Ma serve una legge nazionale

di Benedetta Verrini

Un invito a predisporre una norma che tuteli le colture ogm-free e un plauso all?allargamento del fronte delle Regioni che, con modalità diverse, hanno detto no agli ogm: è la posizione di Legambiente, espressa dal presidente Roberto Della Seta, secondo il quale ?benissimo hanno fatto quelle Regioni che hanno preso posizione in merito. L?ampliamento del fronte testimonia da una parte la preoccupazione per le colture tradizionali e biologiche, dall?altra l?urgenza di emanare una norma nazionale che governi la materia?. Per questo Della Seta ha invitato il ministro Alemanno a fare pressione perché di un provvedimento nazionale si parli presto in Consiglio dei Ministri. Dovrà essere, auspica Della Seta, ?una norma che tutela le colture tipiche, quelle biologiche e quelle ogm-free in genere da rischi di contaminazione, che riconosce alle Regioni la possibilità di rifiutare colture geneticamente modificate ? e apprezziamo il disaccordo del ministro Alemanno all?impugnazione delle legge anti-ogm della Puglia da parte del Governo ? e che mette al sicuro tutta la filiera alimentare salvaguardando la libertà di scelta dei consumatori?.


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