Sostenibilità

Legambiente: giudicheremo il Governo dai fatti

'Kyoto, abusivismo edilizio, sicurezza alimentare i primi banchi di prova.

di Redazione

”Anche se i primi segnali mandati da Berlusconi sui temi ambientali destano preoccupazione, ci auguriamo che il nuovo Governo non voglia allontanare l’Italia dall’Europa e perdere di vista i temi legati alla
qualita’ sociale e ambientale, decisivi per il futuro e anche per lo sviluppo del nostro paese”.
Questo il commento di Legambiente all’insediamento del nuovo Governo: ”Le dichiarazioni filo-Bush di Berlusconi su Kyoto – prosegue Legambiente -, come il tentativo di varare un nuovo condono edilizio messo in atto dalla Giunta siciliana di centro destra, sono sicuramente allarmanti e lasciano intravedere un’idea dello sviluppo svincolata da
questioni essenziali come l’ambiente, la coesione sociale, la qualita’ della vita. Se questa sara’ la linea seguita dal nuovo esecutivo ci opporremo con ogni mezzo”. ”Oltretutto – prosegue l’associazione ambientalista – e’ una via che allontanerebbe l’Italia dall’Europa, dove dall’impegno per fermare i cambiamenti climatici fino al tema della sicurezza alimentare cresce la consapevolezza che l’ambiente non solo
non e’ un ostacolo allo sviluppo e alla modernizzazione, ma anzi e’ una risorsa preziosa e irrinunciabile”.
Nel suo commento Legambiente non esprime giudizi sulle persone scelte per i Ministeri piu’ legati ai temi ambientali: ”Ai Ministri Matteoli, Alemanno, Urbani, Marzano, Moratti – conclude l’associazione ambientalista – manifestiamo la nostra piena disponibilita’ al dialogo,
nella speranza che la crescita indiscutibile di attenzione per l’ambiente che si registra nella societa’ italiana trovi riscontri nell’azione di governo”.

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