Sostenibilità
Legambiente “festeggia” Kyoto
Per il 16 febbraio, data di entrata in vigore del protocollo, è stato organizzato un convegno in Campidoglio
di Redazione
L?entrata in vigore del Protocollo di Kyoto è ormai vicina: il 16 febbraio scatteranno finalmente azioni internazionali concrete per il contenimento delle emissioni di gas serra. E’ un traguardo raggiunto a fatica, con anni di negoziati e nonostante l’ostruzionismo costante degli Stati Uniti, una data importante per Legambiente e per tutti gli ambientalisti.
Per festeggiare questo appuntamento Legambiente organizza, proprio il 16 febbraio, un convegno in Campidoglio, nella sala della Protomoteca, Città e Regioni alla sfida di Kyoto, per parlare, insieme al sindaco di Roma Veltroni, di mutamenti climatici ma anche e soprattutto dell’impegno dei governi territoriali per abbattere le emissioni climalteranti, promuovere l’efficienza energetica e sviluppare le fonti rinnovabili in Italia e all?estero.
Il convegno di Legambiente sarà preceduto, la mattina da un grande party ambientalista, organizzato insieme a Greenpeace Italia, al WWF e a Ises, presso la Galleria Colonna di Roma. Una festa di tutto il pianeta, alla quale le associazioni promotrici invitano tutta la società civile, insieme a esponenti del mondo politico, per brindare all?entrata vigore del primo e unico documento che tuteli con norme concrete la nostra atmosfera. L?appuntamento sarà anche l?occasione per presentare alla stampa AzzeroCO2, la campagna di risparmio energetico per enti e imprese promossa da Legambiente, Kyoto Club e l?istituto di ricerche Ambiente Italia.
Ma Legambiente non si limita a festeggiare il 16 febbraio e organizza una lunga serie d?iniziative sul territorio nei giorni precedenti e successivi alla data clou. Il 14 febbraio, l?associazione lancia infatti, Cambio di clima, una campagna d?informazione e di sensibilizzazione sul tema dell?energia e dei consumi, che prevede una vasta gamma d?azioni, coinvolgendo i singoli cittadini ma anche i Comuni e le scuole, con progetti mirati di risparmio energetico.
Si comincia con la settimana amica del clima: sette giorni interi di mobilitazione all?insegna del clima e di tutte le questioni legate all?energia e ai mutamenti climatici per spiegare le azioni quotidiane che ognuno di noi può compiere per risparmiare energia e di conseguenza ridurre le emissioni di CO2, ma anche per documentare le cause e le conseguenza dei cambiamenti climatici. Per rispondere a queste esigenze, tra i vari appuntamenti, è così previsto il convegno Kyoto si può, che si svolgerà il 14 febbraio dalle 9.30 alle 14 all?Università La Sapienza di Roma (aula 1, facoltà di Lettere). Il 15 febbraio, sempre a Roma, sarà invece una giornata di protesta e di sollecitazione, con blitz davanti a Palazzo Chigi e all?ambasciata degli Stati Uniti. Per lanciare un duplice messaggio forte e chiaro: il governo italiano tenga bene a mente che per ridurre le emissioni la strada è lunga e ancora tutta da affrontare e che l?ostracismo dimostrato a Buenos Aires non è sicuramente il modo per prenderla per il verso giusto. Gli Stati Uniti non dimentichino che sono i principali produttori di gas serra nel mondo ma che hanno ritenuto superfluo sottoscrivere il Protocollo.
Tra le iniziative previste, c?è anche l?adesione delle pubbliche amministrazioni e degli enti locali che possono diventare amici del clima, applicando ?pacchetti di risparmio? e aderendo alla campagna Cambio di clima con un impegno concreto, come l?adozione di misure di risparmio energetico (da sviluppare nel settore delle rinnovabili o della mobilità, del risparmio energetico o nella piantumazione di nuovi boschi) o come la neutralizzazione delle emissioni di alcune attività dei comuni attraverso l?adesione alla campagna AzzeroCO2. AzzeroCO2 è una società di servizi creata da Legambiente, Kyoto Club e l?Istituto di Ricerche Ambiente Italia e partner di Future Forests. Offre a enti pubblici, imprese e singoli cittadini un?opportunità concreta per contribuire a combattere l?effetto serra e il rischio di cambiamento climatico. Consente infatti di determinare le emissioni di gas serra prodotte nello svolgimento delle proprie attività, di individuare delle soluzioni strategiche per la riduzione delle emissioni di gas serra e i azzerare le emissioni che non è possibile evitare attraverso investimenti in progetti, realizzati in Italia e all?estero, che riducono le emissioni di gas serra.
Anche le scuole possono dare contributo significativo alla campagna Cambio di Clima, sia adottando concrete iniziative di risparmio energetico nei propri istituti, sia promuovendo una migliore educazione ambientale sul tema dell?energia.
Per tutti i cittadini ci saranno poi i banchetti di Legambiente, nelle principali città italiane, con materiale sul significato ?globale? dei comportamenti individuali e su che cosa concretamente si può fare per ridurre, senza peggiorare la qualità della propria vita, i consumi di energia e diminuire così il proprio impatto ambientale. L?entrata in vigore del Protocollo di Kyoto, infatti, riguarda tutti noi, perché dietro ogni nostra azione quotidiana si nasconde sempre un?emissione di anidride carbonica. Tutti possiamo allora contribuire alla tutela della nostra atmosfera con semplici gesti quotidiani.
Ecco perché Legambiente suggerisce a tutti i cittadini cinque azioni per ridurre le emissioni personali di CO2 e contribuire in prima persona a fermare l?effetto serra.
Cambia 5 lampadine da 100 W ad incandescenza con altrettante a basso consumo da 20W, in un anno per un consumo medio di due ore al giorno, avrai risparmiato 584 kWh, 53 euro in bolletta e 175 kg di CO2.
Se hai lo scaldabagno elettrico, non lasciarlo in funzione inutilmente per tutto il giorno. Concentra l?accensione in un periodo di 8 ore, magari quelle notturne, la mattina avrai l?acqua calda e soprattutto in un anno avrai risparmiato 3.559 kWh, 641 euro in bolletta e oltre 2.135 kg di CO2.
Spegni la funzione stand-by del tuo televisore nelle ore al giorno in cui è spento: in un anno potrai risparmiare fino a 131 kWh, 24 euro in bolletta e 79 kg di CO2.
Fai 2 cicli di lavatrice a settimana a 40°C invece che a 90°C: in un anno avrai risparmiato 208 kWh, 37 euro in bolletta e 125 kg di CO2.
Un giorno al mese rinuncia a usare l?automobile e vai a piedi, in bici o con i mezzi pubblici, in un anno (su una media di 20 Km) avrai risparmiato 60 euro e 180 kg di CO2.
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