Legambiente e artigiani: giù le mani dal cioccolato

Ambientalisti e artigiani alleati nella difesa del cioccalato. Quello puro rischia di sparire per legge. L’ allarme lo lanciano Legambiente, Confartigianato e Cna, rilevando che martedì prossimo il Senato discuterà gli emendamenti proposti da diversi gruppi politici a quello del Governo che abroga un articolo della Legge Comunitaria 2001, quello che serve a distinguere il cioccolato puro (fatto con burro di cacao) da quello di minor qualita’ (con altri grassi vegetali). Le associazioni puntano a coinvolgere i consumatori nella difesa della dolce golosità. «La nostra battaglia per tutelare il cioccolato puro», spiegano, «mira a difendere il consumatore come il produttore che continua a lavorare e produrre le sue specialità con serietà e diligenza. Il primo deve poter scegliere quali prodotti gustare, il secondo deve veder riconosciuto lo sforzo fatto nel curare la qualità attraverso la scelta degli ingredienti più pregiati e i metodi di lavorazione tradizionali, senza scorciatoie di sorta». L’ emendamento del Governo, che abroga l’articolo sulla definizione del cioccolato, osservano Legambiente, Confartigianato e Cna, «va quindi a sua volta abrogato, altrimenti cioccolatai e consumi» e presentato il disciplinare per l’ attestazione di Specialità tradizionale garantita per il cioccolato italiano, realizzato con metodi tradizionali, ingredienti di qualità, senza aggiunta di grassi vegetali diversi dal burro di cacao e privi di ingredienti e derivati di organismi geneticamente modificati.