Sostenibilità

Legambiente critica la scelta dell’Enel di puntare sul nucleare

"Riteniamo miope e arretrato investire sul nucleare invece che sulle rinnovabili'', commenta Roberto Della Seta, Presidente nazionale di Legambiente

di Redazione

”Crediamo sia legittimo da parte dell?Enel puntare su investimenti all’estero, ma riteniamo colpevolmente miope e arretrato investire sul nucleare invece che sulle rinnovabili”. Così commenta Roberto Della Seta, Presidente nazionale di Legambiente, la posizione dell?Ad del gruppo, Paolo Scaroni sulle prossime operazioni dell’Enel. ”Ci risiamo con il nucleare – continua Roberto Della Seta -, e’ ormai tempo che su questo argomento ci si chiarisca definitivamente le idee. Non solo investire oggi sul nucleare e’ antieconomico ma produce effetti nocivi e non misurabili nel tempo, se non in migliaia di anni. Investire all’estero e’ saggio ed e’ giusto che l’Enel si muova in questo senso ma, e’ evidente che sarebbe preferibile una seria partecipazione in aziende che abbiano tecnologie avanzate nel campo delle rinnovabili e dunque con un bagaglio di innovazione importabile in Italia, che e’ oggi tremendamente indietro nello sviluppo delle energie alternative”.

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.