Sostenibilità

Legambiente: contro il caro bollette ci vogliono le energie rinnovabili

Per l'associazione ambientalista la bolletta energetica quest’anno sarà quantomai salata: +9%.

di Redazione

Contro il caro-bolletta l’unica soluzione è puntare sul contenimento dei consumi e sulle fonti alternative di energia: lo ribadisce Legambiente commentando la bolletta energetica che quest?anno sarà quantomai salata: +9%. In Italia, ricorda l?associazione ambientalista, negli ultimi 10 anni l’apporto delle fonti di energia rinnovabili, pulite e a basso impatto ambientale è cresciuta ”in modo irrisorio”, superando di poco il 5% della domanda di energia elettrica. Nello stesso periodo i consumi energetici sono cresciuti dell’11%, ”ben oltre la media europea e in barba ad ogni idea di risparmio ed efficienza”. ”La distanza nella produzione di energia eolica -dichiara Roberto Della Seta, presidente di Legambiente- che ci separa da paesi come la Germania e la Spagna ne è la prova; la precarietà del nostro sistema energico, sottoposto alle fluttuazioni del mercato del petrolio e delle importazioni dalla Francia, ne è la conseguenza. Cosa fare? Incentivi ai produttori di energia pulita, agevolazioni per chi consuma, e tanta formazione e informazione”. Dunque grandi fattorie eoliche, centrali idroelettriche e geotermiche, impianti solari termici e fotovoltaici integrati in condomini e abitazioni, sistemi di riscaldamento solari, geotermici o alimentati a biomasse. Sono questi in sostanza alcuni dei rimedi proposti da Legambiente. ”E’ ormai certo che la diffusione di una cultura della sostenibilità energetica -conclude Della Seta- può soddisfare le esigenze dei cittadini. Le rinnovabili fanno risparmiare soldi, sono efficienti, non producono inquinamento e sono inesauribili, quindi migliorano la qualità della vita di tutti. E’ quindi necessario che tutti abbiano la possibilità di conoscerle, capire come vengono sfruttate e quindi vederle come soluzione possibile e alternativa immediata alle fonti energetiche tradizionali.”.

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