Economia

Legacoop cresce anche nel 2006

Rispetto al 2005 il valore complessivo della produzione cresce del 4,4%. Bene anche le coop sociali

di Gabriella Meroni

Una crescita a ritmi decisamente maggiori di quelli registrati dall’intera economia nazionale, che pure evidenzia segnali di ripresa, con tassi di incremento del valore della produzione (+ 4,4%) e dell’occupazione (+ 2,5%) in linea con quelli del 2005. E’ la fotografia delle imprese cooperative aderenti a Legacoop cosi’ come emerge dai dati di preconsuntivo 2006. Rispetto al 2005, spiega una nota, il valore complessivo della produzione cresce del 4,4%, passando dai 48.268 milioni, rispetto al preconsuntivo di 47.900 milioni, il dato di consuntivo evidenzia un miglioramento dello 0,7%, ai 50.397 milioni di Euro; l’occupazione aumenta del 2,5%, passando dalle 404.224 alle 414.383 unita’, confermandosi in controtendenza con quanto accaduto negli ultimi anni nel resto del sistema produttivo italiano. Continua anche la crescita del numero dei soci, cui offre il maggiore contributo la cooperazione di consumatori, che passano da 7.536.977 a 7.736.210, facendo registrare un incremento del 2,64%. I dati, commenta una nota, si collocano in un contesto nazionale di crescita del PIL pari all’1,3%, che consente di definire il 2006 quale anno di inversione di tendenza e di un ritorno alla crescita, con la ripresa del ciclo produttivo, un aumento della domanda interna, dopo anni di forte contrazione, una crescita degli investimenti e un buon andamento delle esportazioni. Tale crescita, pero’, risulta essere meno accentuata rispetto ai principali partner europei mentre la media europea si attesta sul +2,8 percento. Questo l’andamento dei diversi settori e le previsioni per il 2007 -Agroalimentare:questo e’ il solo settore che vede ridurre, anche in misura sensibile, gli andamenti di crescita del fatturato, passando dal +8,10 % del 2005 al +3,58 dei pre-consuntivi 2006. Problematici risultano infatti gli andamenti nella produzione vinicola; il comparto lattiero caseario attraversa nel suo complesso una fase delicata (il segmento del Parmigiano Reggiano vede ridotte le sue quotazioni, – 30%). Difficolta’ che si ripercuotono, naturalmente, nella cooperazione dei servizi alle imprese agricole. Risultati positivi si registrano nel comparto della lavorazione e trasformazione delle carni e nei salumi, e nella filiera ortofrutticola le indicazioni sono di un recupero sugli andamenti degli anni precedenti. -Pesca: Il settore della pesca evidenzia un incremento positivo nei dati di preconsuntivo 2006, con un piu’ 1,45% rispetto al dato fortemente negativo (- 6,40%) fatto registrare nel 2005. Questa ripresa, tuttavia, non e’ sostenuta da previsioni per il 2007. -Produzione e lavoro (costruzioni, industria, manifattura): Le cooperative di Produzione e Lavoro evidenziano una crescita del fatturato del 4,7% nei dati di preconsuntivo 2006 (il consuntivo 2005 era al 6,2%). Tale positiva performance e’ oltretutto confermata dalle previsioni di un ulteriore andamento positivo per il 2007, che si attesta su un +6,7% in termini di fatturato. Tale crescita trova anche un positivo riscontro nell’andamento dell’occupazione, che nel 2006 cresce dell’1,5% (la crescita del 2005 era stata dell’1,2%) e per la quale si prevede un ulteriore incremento pari al 2,0% per il 2007. Il settore risente del forte effetto di traino del comparto delle Costruzioni, che ha avuto un andamento particolarmente positivo in questi anni, e dalle buone performance delle imprese industriali e manifatturiere, soprattutto quelle esportatrici. Cooperative sociali: La cooperazione sociale prosegue il trend positivo di sviluppo con un incremento del fatturato, nei pre-consuntivi 2006, pari al 6,5% (aveva registrato il 6,0% nel 2005) con risvolti altrettanto positivi sul fronte dell’occupazione e (+5,4) e del numero dei soci (+5,2). Le previsioni per il 2007 risentono delle criticita’, gia’ avvertite nell’anno passato, nel rapporto con gli enti locali dovute alle eccessive dilazioni nei pagamenti, e piu’ in generale alla rimodulazione degli investimenti verso questi capitoli di spesa. – Grande distribuzione: Dopo alcuni anni di costante e preoccupante contrazione, che hanno eroso in maniera significativa i margini delle imprese operanti nel settore, i consumi delle famiglie italiane tornano a crescere e si riflettono nei consuntivi 2005, leggermente migliori rispetto ai pre-consuntivi riferiti allo stesso anno, e nei pre-consuntivi 2006 pari a un +2,7% del fatturato fatto registrare dalla cooperazione di consumatori e ad un +5,4% della cooperazione fra dettaglianti. Stessa dinamica per l’occupazione che migliora nei consuntivi 2005 rispetto al previsto e indica, nei preconsuntivi 2006, un +1,3% per la cooperazione di consumatori e un +2,0% per quella fra dettaglianti. Per il 2007 si prevede un andamento sostanzialmente in linea con quello indicato per il 2006. -Servizi: Nella cooperazione dei servizi la crescita del fatturato si attesta su un +7,3% nei pre-consuntivi 2006, confermando un trend molto positivo che ha caratterizzato questo settore gia’ da qualche anno, e sono sostanzialmente previsti andamenti simili per il 2007. L’occupazione cresce nel 2006 del 2,5% e i soci dell’1,8%, arrivando, in cifra assoluta, a 128.000 unita’. -Cooperative di abitanti: netto miglioramento nella cooperazione di abitanti nel 2005 rispetto le le previsioni (+8,0%), mentre nei preconsuntivi 2006 si registra un positivo +4,3%, che segnala pero’ una fase di rallentamento. -Cooperative turistiche: La cooperazione del Turismo, pur riferendosi ad un numero esiguo di imprese cooperative, segna un andamento positivo del fatturato per il 2006 con un +5,4% e una crescita dell’occupazione pari al 3,8%.


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