Non profit

Lea, ora c’è anche il gioco d’azzardo patologico

Ad annunciarlo è la dirigente del Ministero della Salute Silvia Arca. Le patologie legate la gioco saranno così previste dai livelli essenziali di assistenza forniti gratuitamente dal Servizio sanitario nazionale

di Redazione

«Nell’area della dipendenza abbiamo inserito tutte le dipendenze patologiche e i comportamenti di abuso, così da consentire l’inclusione di forme da gioco patologico, ma anche da strumenti elettronici». È quanto ha confermato la dirigente del Ministero della Salute Silvia Arca, in audizione da parte della dodicesima commissione Sanità del Senato assieme alla titolare del dicastero Beatrice Lorenzin.

Oggetto dell’audizione la revisione dei Lea, ossia i livelli essenziali di assistenza forniti gratuitamente dal Servizio sanitario nazionale, già presentata stamattina alla commissione tecnica composta dagli assessori regionali alla sanità della Conferenza Stato-Regioni.

 

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