Le vittime della mafia raccontate degli studenti

Un libro sulle vittime della mafia raccontate dagli studenti. E’ il prodotto finale del secondo concorso “Le Date della Memoria”, promosso nell’ambito dal “Progetto Legalita’ in memoria di Paolo Borsellino” e bandito dall’Associazione Nazionale Magistrati di Palermo, d’intesa con la Direzione scolastica regionale e il Provveditorato regionale per l’Amministrazione penitenziaria della Sicilia. La premiazione è prevista per il 10 gennaio. Interverranno tra gli altri Beppe Fiorello, Fabrizio Frizzi, Andrea Lucchetta (ex capitano della Nazionale Italiana di Pallavolo), Gianluca Tavarelli (regista della fiction su Paolo Borsellino), i giocatori del Palermo Calcio. Hanno partecipato alunni di circa 250 scuole di ogni ordine e grado di tutte le province della Sicilia, ma anche di Roma, Vibo Valentia, Salerno, Pizzo, Sassari, e 13 scuole carcerarie frequentate da reclusi tra i 18 e i 30 anni. Sono state realizzate oltre 760 schede su 279 vittime della mafie, una decina delle quali “scoperte” proprio grazie al lavoro di ricerca degli studenti. I lavori presentati dalle scuole sono stati esaminati dal nucleo di valutazione formato da esperti designati dall’Anm e dal Centro di Documentazione Giuseppe Impastato, Libera, la Fondazione Rocco Chinnici, il Centro studi Cesare Terranova, il Centro studi Pio La Torre. I testi prescelti sono stati inseriti nel volume edito da Palumbo e intitolato “La Memoria ritrovata. Storie delle vittime di mafia raccontate dalle scuole”, che sara’ presentato nell’ambito della manifestazione. Lo stesso giorno sara’ lanciato il progetto “la Costituzione a scuola” dell’Associazione Libera e della Fondazione Caponnetto per incentivare lo studio e la conoscenza della nostra Carta fondamentale. Informazioni sul sito www.progettolegalita.it dove fin d’ora e’ possibile manifestare il proprio interesse con una mail a info@matmix.it. Le 25 scuole vincitrici saranno premiate con computer, dvd, macchine fotografiche digitali.