Famiglia
Le teorie del complotto
Yalla Italia con VITA 35/2007: Il pazzo gioco iniziato il 12 settembre. Di Karim Bruneo
di Redazione
Non ho mai creduto alle teorie della cospirazioni. Il fatidico e sconvolgente giorno che sembra, o forse ha davvero (dipende dai punti di vista), cambiato lo scenario della politica internazionale e anche della comunità mondiale, l?11 settembre 2001, mi trovavo nel salotto di casa mia a Milano. Con le stesse persone che avevo sentito al telefono poco prima, mi sono subito dopo trovato a condividere e rivivere attraverso le immagini l?accaduto. Secondo me non si riusciva a ben intenderlo perché privi di quel background storico e politico che è la base per capire le circostanze in cui la prima crisi internazionale del millennio è avvenuta. Con questo non voglio sminuire la capacità interpretativa degli adolescenti, anche perché si tratta di me stesso, ma riconosco io per primo che dopo sei anni di ulteriore crescita e maturazione posso meglio comprendere questo fenomeno (di questo si tratta perché l?11/9 è data simbolo), anche da quando una persona mi ha recentemente raccontato e descritto che ha avuto un incontro casuale con lo stratega Bin Laden qualche anno prima di vederlo su tutti gli schermi. Se ne è parlato tantissimo tra amici, condannando l?episodio e rimanendo negativamente stupiti della potenza umana distruttiva.
Tantissimo se ne è parlato pure in famiglia, con i miei familiari italiani e marocchini, ovviamente tutti sullo stesso parere che si è manifestata al mondo la personificazione del fanatismo.
Purtroppo non se ne è parlato in altrettanto modo a scuola. Mi ha stranito a suo tempo e mi stranisce ancora oggi come mai non si è affrontato l?argomento nella classe del mio liceo. Se ne è sicuramente accennato ma abbiamo subito ripreso i programmi scolastici predefiniti. Chissà? forse per tanto sconvolgimento, per incredulità o per incapacità di avere risposte per cui l?unica frase comune era: «Una cosa terribile, non ci sono parole». In ogni caso in questi sei anni chi fosse rimasto insoddifatto come me di non averne parlato in qualche sede si può rifare con tutti punti di vista sulla vicenda che si sono sviluppati in questo lasso di tempo e che continueranno a crearsi, dalle teorie dei complotti alle continue rivendicazioni di un pazzo scatenato fondamentalmente fanatico.
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