Non profit

Le società che donano? Possono scegliere tra vecchia e nuova legge

L’agevolazione in questione non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali. Antonio Cuonzo

di Redazione

Il ?tetto? dei 70mila euro per la deducibilità delle donazioni non sarà troppo basso per le persone giuridiche, che fino ad ora hanno avuto come limite il 2% del reddito d?impresa dichiarato? Al comma 6 la +Dai -Versi esprime un principio fermo: l?agevolazione in questione non è cumulabile con altre agevolazioni fiscali. Ciò vuol dire, tralasciando le considerazioni relative alla fiscalità delle persone fisiche, che una società commerciale, dopo aver effettuato una liberalità a favore di una onlus, dovrà decidere se dedurla dal reddito secondo questa disposizione (integralmente, ma con un tetto di 70mila euro) o secondo la disposizione contenuta nell?art. 100 del Tuir (integralmente, ma con tetto pari al 2% del reddito d?impresa dichiarato). Il comma 6, a mio avviso, ha solo la funzione di rassicurare i contribuenti in merito alla ?non abrogazione tacita? dell?art. 100, comma 2 del Tuir o, comunque, alla ?non generalità? del tetto massimo di 70mila euro. Il calcolo di convenienza, qualora l?erogazione fosse superiore ai 70mila euro, sarebbe abbastanza semplice: se fossi una società commerciale con un reddito d?impresa superiore a 3.500.000 euro, converrebbe applicare l?art. 100 Tuir. Con reddito d?impresa inferiore a 3.500.000 euro, l?applicazione dell?una o dell?altra disposizione mi darebbe lo stesso risultato.

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