Le slot machine scompaiono dal sito dei Monopoli

h. 7 di mercoledì 1 ottobre 2014

Quello che vedete è il nuovo sito dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. A questa agenzia fa capo il controllo sul gioco d'azzardo in Italia. Dal 17 settembre, l'Agenzia ha un nuovo sito. 

Il vecchio assicurava la tenuta e la pubblicazione dei dati sui microimprenditori e le microimprese dell'azzardo legale iscritti all'Albo dei Monopoli. Il nuovo, dovrebbe continuare su questa strada, visto che ha un'apposita pagina di ricerca. Eccola:

 

Ricordiamo che l'iscrizione all'Albo dei "soggetti" che "svolgono attività funzionali alla raccolta di gioco" – in parole povere, per quello che interessa a noi, gli esercenti che hanno slot nei loro locali – è un obbligo di legge.

L'iscrizione è un "titolo abilitativo" all'esercizio di questa attività legata alle macchinette e l'Albo è tenuto a livello nazionale, suddiviso in sezioni regionali. Ma… Ma a domanda, il sito non risponde. O meglio, risponde così:

Perché è utile questo elenco? Perché possiamo geolocalizzare, possiamo elaborare, possiamo studiare la densità di concentrazione e diffusione delle slot machine sul territorio.

Può farlo – anzi, poteva farlo – chiunque avesse un minimo di cognizione in tema di elaborazione e geolocalizzazione dei dati. Un momento importante per la crescita civica e la presa di coscienza per tutti. 

Ci chiediamo: quando verrà riattivata – visto che una pagina di ricerca ad hoc è stata comunque inserita nel nuovo sito – la fruizione a questa banca dati? 

Nell'era degli Open e dei Big Data, scopriamo che forse (è solo una supposizione) quei dati è meglio lasciarli sotto il tappeto, come si fa con la polvere?

Post scriptum

h. 12,53 di mercoledì 1 ottobre 2014

Evidentemente all'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli qualcosa si è mosso. Numerose le mail che sono giunte al nostro indirizzo, le condivisioni, le indignazioni. Sia come sia, con la dicitura "Ogni uso non autorizzato di dati qui rinvenuti viene perseguito a termini di legge" , dopo giorni di tentativi vani, la pagina e il database hanno ripreso a funzionare. Continuiamo a vigilare, care amiche e cari amici. Non c'è altro modo.