Formazione

Le sezioni primavera? Sparite dal modulo di iscrizione

Scalda i motori la macchina per le iscrizioni al prossimo anno scolastico, che vedrà il debutto delle iscrizioni online. Ma dal modulo spariscono le "sezioni primavera"

di Sara De Carli

Mentre i docenti si sottopongono al concorsone, le famiglie cominciano a ragionare sulla scuola a cui iscrivere i figli. Le iscrizioni andranno fatte, per tutte le scuole, entro il 28 febbraio 2013. La grande novità di quest’anno è che le iscrizioni alle scuole statali (si comincia con le classi prime) andranno fatte direttamente dalle famiglie ed esclusivamente on line. Uniche eccezioni la scuola dell’infanzia, le scuole di lingua slovena, le scuole delle province di Aosta, Trento e Bolzano e i corsi per l’istruzione per gli adulti attivati presso le sezioni carcerarie.

La Cisl scuola dà conto di un incontro che si è tenuto venerdì 14 dicembre tra le Organizzazioni Sindacali e la Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici, per anticipare le modalità e i contenuti della cricolare che il Miur si appresta a varare in proposito (attesa per la prossima settimana): il Miur in sostanza  elaborerà un modulo generale, uguale per tutte le scuole, per i dati anagrafici degli alunni, mentre le singole scuole dal momento dell’emanazione della circolare fino al 20 gennaio potranno personalizzare la seconda parte del modello. A quel momento il modello sarà online per le iscrizioni da parte delle famiglie.

Nell’occasione, è emersa qualche novità, a cominciare dalla soppressione di ogni riferimento alle “sezioni primavera” in quanto, ad oggi, non sono quantificabili le risorse economiche ad esse destinate e se ve ne saranno. Per le scuole secondarie di secondo grado, ci sarà la possibilità per i genitori di alunni minori iscritti e frequentanti classi del primo anno di richiedere, nel corso dei primi mesi dell’anno scolastico, il trasferimento a diverso indirizzo di studi della stessa o di altra scuola, essendo mutate le esigenze educative dei propri figli; mentre chi dovrebbero frequentare il secondo biennio degli istituti tecnici e professionali potrà iscriversi (non on line) a diverso settore/indirizzo e/o articolazione rispetto a quello frequentato.

Già previsti tempi più lunghi per gli alunni over 18 con disabilità o DSA e non in possesso del diploma di licenza conclusivo del primo ciclo. Questi alunni potranno frequentare i corsi per adulti presso i “centri di istruzione per gli adulti” con le prerogative della legge 104/1992. Ma in attesa della pubblicazione del Regolamento recante le norme generali per la ridefinizione dei suddetti “centri”, il Miur si riserva di fornire successivamente istruzioni per le iscrizioni, il cui termine di scadenza resta fissato al 31 maggio 2013.
 


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