Welfare

Le semplificazioni per il sociale

Via libera alla sperimantazione della social card, vie i doppi accertamenti per i disabili

di Sara De Carli

Ecco le principali novità riguardanti il sociale contenute nel decreo sulle liberalizzazioni appena approvato dal Consiglio dei ministri.

1/Via libera alla sperimentazione della social card. Viene previsto un nuovo programma di sperimentazione della social card nei Comuni con più di 250mila abitanti. Il programma è finalizzato alla eventuale estensione come strumento di contrasto alla povertà. Con questa finalità, dovrà coinvolgere attivamente soggetti pubblici e non-profit e favorire l’inclusione attiva dei beneficiari.

2/Agevolazioni per la mobilità dei disabili. Verranno eliminate inutili duplicazioni di documenti e di adempimenti nelle certificazioni sanitarie a favore delle persone con disabilità. Le persone affette da disabilità potranno usare il verbale di accertamento dell’invalidità (anziché le attuali attestazioni medico-legali) per ottenere i contrassegni per parcheggiare nel centro storico. Godranno inoltre dell’esenzione dal bollo e di un regime agevolato di IVA.

3/Maternità a rischio. La norma modifica l’articolo 17 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 in materia di interdizione dal lavoro delle lavoratrici in stato di gravidanza prevedendo diverse fattispecie di astensione obbligatoria in presenza di determinate condizioni.

4/SERVIZI SOCIALI. La norma prevede che gli enti erogatori di interventi e servizi sociali inviino unitariamente all’INPS le informazioni sui beneficiari e sulle prestazioni concesse, raccordando i flussi informativi. Lo scambio di dati avviene telematicamente, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica e nel rispetto del Codice in materia di protezione dei dati personali.


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