Volontariato
Le Pro loco e Csvnet insieme per promuovere il volontariato
L’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia Aps e l’associazione nazionale dei centri di servizio per il volontariato hanno siglato un accordo che ha tra i suoi punti qualificanti lo lo sviluppo di esperienze civiche di solidarietà e cittadinanza attiva, favorire il dialogo tra gli enti del Terzo settore con le istituzioni pubbliche
di Redazione
Promuovere la cultura del volontariato, sostenere lo sviluppo di esperienze civiche di solidarietà e cittadinanza attiva, favorire il dialogo tra gli enti del Terzo settore con le istituzioni pubbliche. Sono alcuni dei punti qualificanti del protocollo d’intesa firmato il 9 novembre a Roma, fra l’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia Aps e CSVnet, l’associazione nazionale dei centri di servizio per il volontariato (Csv).
L’accordo è stato siglato nella sede dell’Unpli a Roma, dalla presidente di CSVnet, Chiara Tommasini e dal presidente dell’Unpli, Antonino La Spina (nella foto in apertura).
«È un'intesa strategica che avvia un rapporto di collaborazione per mettere a sistema le potenzialità delle due reti, valorizzando le storie e le esperienze puntando così, ancor con più forza alla promozione del volontariato», afferma il presidente dell’Unpli, Antonino La Spina.
«In oltre 20 anni di attività a fianco del volontariato, i centri di servizio hanno fatto della prossimità e della vicinanza alle comunità in cui operano la cifra distintiva del loro agire. L’intesa che abbiamo siglato rappresenta un ulteriore passo in avanti per continuare a supportare le organizzazioni soprattutto le più piccole e meno strutturate, nell’affrontare questa sfida», sottolinea Chiara Tommasini, presidente CSVnet.
Oltre a favorire il dialogo fra gli enti di Terzo settore e le istituzioni a livello nazionale, attraverso l’intesa siglata, Unpli e CSVnet – sottollinea una nota – puntano lo sguardo anche all’Europa, impegnandosi a rafforzare la collaborazione tra le organizzazioni del Terzo settore e la società civile votata ad operare maggiormente in reti europee e con parametri internazionali.
L’accordo prevede inoltre diverse azioni – attraverso l’attivazione di una specifica cabina di regia – come lo sviluppo di progettazioni comuni tra i Csv e le articolazioni territoriali e le Pro Loco della rete associativa Unpli nei territori di riferimento; la promozione di attività di formazione e ricerca ed interventi che favoriscano il ricambio generazionale all’interno delle organizzazioni.
L’Unpli – punto di riferimento e di coordinamento delle oltre 6200 Pro Loco iscritte che contano complessivamente 600mila volontari – oltre ad essere un Ente del Terzo settore, già iscritto nel Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale, dal 2012 è accreditata presso il Comitato Intergovernativo Unesco della Convenzione per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale.
CSVnet e la rete dei Csv hanno sviluppato e integrato differenti modalità e strategie per sostenere il volontariato, attraverso un confronto costante con gli enti di terzo settore, volto a favorirne la crescita e lo sviluppo.
Foto da aufficio stampa
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