Le priorità degli italiani

Gli italiani chiedono al governo Berlusconi innanzitutto aiuti all’economia, in particolare quella familiare, ma anche che si risolva in modo definitivo la crisi dei rifiuti in Campania, evidentemente vista ormai come una vergogna nazionale. Il sondaggio che l’Istituto IPR Marketing, diretto da Antonio Noto, ha effettuato per conto di Repubblica.it per verificare quali fossero le principali priorità richieste al governo, ha evidenziato come emerga in modo prepotente la preoccupazione per il costo della vita, il potere d’acquisto di stipendi e pensioni e gli aspetti piu’ legati all’economia quotidiana delle famiglie; non solo infatti risulta la principale tematica richiesta (dal 69% degli intervistati), ma se si nota che la seconda priorità, il lavoro, è richiesta dal 37% degli intervistati, con una differenza di ben 32 punti, si comprende come l’assillo del bilancio familiare sia la principale preoccupazione, indipendentemente dalle opinioni politiche (tanto che il 60% degli elettori della maggioranza condivide questa come la maggiore urgenza, mentre tra gli elettori del Pd e Idv la percentuale sale fino al 78%). Cambiano le cose per altri temi; la sicurezza è al terzo posto, ma la percezione di questa tematica risulta fortemente influenzata dall’appartenenza politica. Infatti è il tema prioritario nel 56% degli elettori PDL+Lega, mentre tra gli elettori PD+IDV scende al 27%. Al quarto posto compare il tema dei rifiuti in Campania. La riforma della Pubblica amministrazione e la Sanità sono indicate da un italiano su 4 ma al contempo è interessante analizzare che il tema dell’immigrazione compare solo all’ottavo posto (fortemente sentito dagli elettori del PDL+Lega e poco da chi ha votato PD+IDV) e la riforma della giustizia al nono posto, indicato dal 20% degli italiani, con un maggiore peso dei votanti il centrodestra.