Cultura

Le Poste portano a domicilio i farmaci

E' un'iniziativa cha va nella direzione del ruolo sociale del Gruppo

di Redazione

‘Poste Italiane si propone interlocutore qualificato per amministrazioni centrali e locali nella gestione della spesa sanitaria e nell’assistenza ai cittadini. L’Azienda intende proseguire con l’offerta di servizi destinati alla collettivita’, per ribadire il ruolo sociale del Gruppo, da sempre punto di riferimento nel Paese”. E’ quanto sostiene Andrea Alfieri, responsabile ‘Posta comunicazione’ della Business Unit Mail di Poste Italiane, al convegno ‘Comunicare la Salute’, in programma oggi a Rapallo. ”Nel settore della Sanita’ – prosegue Alfieri – Poste Italiane articola la sua offerta in tre diverse proposte: la comunicazione, ”l’Home Care” e ”e-Health”. La prima e’ mirata a sostenere la realizzazione di screening e campagne di prevenzione sulla popolazione, per veicolare al meglio le informazioni. E’ un obiettivo di notevole impatto sociale che impegna gli uffici postali presenti su tutto il territorio nazionale. Un vero e proprio valore aggiunto per il Paese. ”L’Home care”, invece, e’ la consegna di farmaci a domicilio, gia’ avviata a livello sperimentale con successo in alcuni centri. In Italia l’88 per cento dei cittadini ultrasettantenni e’ affetto almeno da una patologia cronica. Queste malattie richiedono un contatto costante tra il medico e l’anziano, per la prescrizione dei farmaci. La media nazionale e’ di 13 ricette pro capite annue. In molti casi – spiega Poste Italiane – si tratta di soggetti non autosufficienti. Per alcuni di loro, infatti, gli spostamenti risultano difficili. E la possibilita’ di usufruire di un servizio che copra l’intero processo, dalla prescrizione medica alla consegna del farmaco, rappresenta una soluzione ottimale. L’ ”e- Health”, poi, si articola su offerte orientate verso l’innovazione tecnologica. Una di queste e’ ”Posta Check UP@” che, attraverso il recapito domiciliare, consente al cittadino di ricevere i referti in formato cartaceo o per e-mail (l’invio in formato elettronico utilizza la tecnologia DPM, Digital Post Mark, che garantisce l’integrita’ del contenuto del messaggio). Un’altra proposta e’ quella della gestione delle ricette mediche, (prelievo, archiviazione fisica/digitale ed elaborazione delle ricette farmaceutiche), un servizio integrato per il monitoraggio e la rendicontazione della spesa farmaceutica. L’offerta puo’ essere estesa alla raccolta delle prescrizioni direttamente dalle farmacie territoriali. Possibile anche l’invio di report ad altri operatori”. ”I vantaggi – conclude Alfieri – sono notevoli per le strutture sanitarie, per il cittadino e per il medico. Il servizio sara’ ottimizzato, anche con un notevole risparmio di costi e di tempo”.

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