Le percentuali ingannano perché non le conosciamo

Calcolare i rischi in base alla probabilità, alle statistiche. Oggi lo fanno un po? tutti. La nostra vita è accuratamente trasformata in numeri. Come a darle un surplus di certezza, dato dall?oggettività e dalla certezza delle informazioni. Ma siamo così sicuri di saper leggere tutto questo? Ed è il tarlo del dubbio, anzi la sicurezza dell?errore che insinua nella nostra mente Gerd Gigerenzer in un libro, pubblicato nella collana ?Scienza e idee? diretta da Giulio Giorello. Quando i numeri ingannano, questo il titolo italiano dell?opera che nella versione originale si intitolava Calculated Risks, ovvero ?rischi calcolati?. Già perché sono proprio questi quelli che ci prendiamo ogni giorno senza tener conto di un ?piccolo? particolare: della nostra ignoranza numerica o incompetenza a valutarli criticamente. Gigerenzer mette in luce come basando, sempre più spesso, le nostre decisioni su calcoli derivanti da percentuali desunte dalle statistiche, le prendiamo partendo da errori di interpretazioni o di non comprensione. Insomma, se la matematica non è un?opinione la nostra capacità di leggere le percentuali nelle statistiche ci trae in inganno al punto da impedirci la vera conoscenza.