Mondo
Le pagelle di Vita ai padiglioni
Spettacolo, musica, buona cucina, video, installazioni... Sono questi gli elementi che non mancano nella maggior parte delle strutture-paese di Expo2015. Ma è possibile coniugare attrattiva e informazione, divertimento e pensiero? Insomma: chi è riuscito a stare “in tema” senza annoiare? Queste sono le nostre scelte, i top e i flop
![](https://www.vita.it/wp-content/uploads/2023/07/bb37b9c1-5e5f-443f-b103-9ddcd442c308_large.jpg.jpeg)
Ecco la pagella dei migliori e dei peggiori padiglioni di Expo Milano 2015 secondo noi. Il voto si riferisce alla congruenza all’argomento della manifestazione, che era ed è pur sempre
«Nutrire il pianeta, energia per la vita».
I TOP
![](https://www.vita.it/wp-content/uploads/2023/07/5526af18-e697-4247-9d98-14ab5b3798a4_large.png)
Svizzera – 10
La domanda sul padiglione: ce n’è per tutti? Dentro i visitatori trovano caffè, mele, sale e acqua gratis. Ne possono prendere a volontà, ma sapendo che chi verrà dopo deve trovare qualcosa.
Intelligente
![](https://www.vita.it/wp-content/uploads/2023/07/af283803-2b19-40c1-b029-6546d9f70f54_large.png)
Santa Sede – 9.5
“Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e non di solo pane vive l’uomo”. Uno slogan sulla necessità di produrre e distribuire equamente il cibo, in modo che chi dà e chi riceve si sentano seduti alla stessa tavola.
Immediato
![](https://www.vita.it/wp-content/uploads/2023/07/dc08e6c7-0f04-49b1-8c27-0f01c5e14afd_large.png)
Padiglione Zero – 9
Enorme struttura che sviluppa il tema dell’alimentazione dalla natura all’agricoltura, dall’allevamento all’industria senza dimenticare la speculazione finanziaria sul cibo.
Spettacolare
![](https://www.vita.it/wp-content/uploads/2023/07/bc35c57f-c137-4821-b337-fdfb4d6955dc_large.png)
Austria – 7
Anche con 30 gradi, basta entrare per respirare: si è catapultati in un vero bosco, reso fresco da getti di vapore acqueo. Il cibo non è presente, ma non si sente la mancanza del solito ristorante etnico.
Rigenerante
![](https://www.vita.it/wp-content/uploads/2023/07/0886d48f-c683-46f0-8bd3-d1c852f045ec_large.png)
Sud Corea – 6
Tecnologia per un messaggio chiaro: grazie alle tradizioni, che si basano sulla fermentazione e conservazione del cibo nei vasi tradizionali dove può rimanere anche per un mese, la Corea riduce al minimo lo spreco.
Istruttivo
I FLOP
![](https://www.vita.it/wp-content/uploads/2023/07/b689ca94-6cc7-4683-837c-86d6f24b4fdd_large.png)
Oman – 4
L’emblema dei padiglioni arabi, che prova a fare i conti con l’argomento della manifestazione. Peccato che solo un quarto sia dedicato alla riflessione, mentre il resto assomiglia a un villaggio turistico.
Decorativo
![](https://www.vita.it/wp-content/uploads/2023/07/5099e28f-f8fd-4e63-9308-2ea3481f7baa_large.png)
Olanda – 3
Non un padiglione ma un luna park fatto di carri gipsy, tendoni, laghetti e una ruota panoramica, dove si serve a buon prezzo ottimo street food. Qualche pannello che prova a far riflettere sui temi di Expo.
Furbetto
![](https://www.vita.it/wp-content/uploads/2023/07/a9df3026-f016-4dfc-b418-6fed5cbfad6a_large.png)
Cina – 2
Composto da una doppia pagoda scenografica promette molto, ma non bastano i pannelli sull’antica coltivazione del riso, il tofu o l’anatra laccata a far capire quale idea di agricoltura abbia la seconda economia del mondo.
Superficiale
![](https://www.vita.it/wp-content/uploads/2023/07/4c7fa9e6-840f-4d71-a047-0361da2573a2_large.png)
Sudan – 1
Ispirato alla casa “nubiana”, è composto da un edificio basso su un solo piano. Nei corridoi, bancarelle in puro stile Mercatino delle Pulci, con tanto di elefantini in legno, borse di pelle di capra e tessuti geometrici colorati.
Fuori luogo
![](https://www.vita.it/wp-content/uploads/2023/07/950f412d-ac22-4d73-97bc-e8cca3b8d26c_large.png)