Non profit
Le organizzazioni umanitarie si coordinano. Aiuti, ecco il comitato
È una onlus che farà sensibilizzazione e raccolta fondi. Una scelta di collaborazione per essere più incisivi.
di Paul Ricard
Di fronte ai massacri in Darfur c?è un pezzo d?Italia che non si rassegna, e da tempo opera per rispondere ai bisogni di una popolazione in balìa di una grave emergenza umanitaria. Sono i cooperanti di quattro ong italiane che da tempo sono impegnati in un?azione coordinata con la Cooperazione italiana allo sviluppo su progetti straordinari di ?impatto immediato?.
Il lavoro umanitario in un contesto difficile e pieno di insidie come quello del Darfur e su territorio grande quasi due volte l?Italia, ha spinto le ong italiane a un?azione sempre più coordinata sia per ragioni di sicurezza, sia per dare più efficacia alle proprie azioni. Perciò il fatto che Cesvi, Coopi, Cosv e Intersos si siano costituite insieme nel Comitato Darfur onlus per svolgere attività di sensibilizzazione e di raccolta fondi, ci sembra un segnale foriero di positivi sviluppi nell?idea di cooperazione, non solo nella regione africana.
Il Comitato, nato sotto gli auspici della direzione Cooperazione allo sviluppo del ministero degli Affari esteri, è anche esempio di sperimentazione di una collaborazione finalizzata, sin dall?inizio, al perseguimento di uguali obiettivi tra l?istituzione e le realtà del non profit. Sos Darfur è il nome della campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi a favore dei progetti umanitari in Darfur che si svilupperà per tutto il 2005.
Info:
Per sostenere il Comitato Darfur onlus: conto Bancoposta 61106415
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