Le ong: sul G8 aspettiamo un segnale del Governo

La Campagna per la riforma della Banca mondiale oggi ha reiterato l?invito alla Presidenza del Consiglio dei Ministri a partecipare attivamente all?importante conferenza internazionale ?Verso Genova, oltre Genova: quale finanza per quale sviluppo??, che si svolgerà il prossimo 27 giugno 2001 presso la sala della Protomoteca del Comune di Roma. Secondo il Coordinamento di ONG italiane ?Finanza per lo Sviluppo? promotore dell?iniziativa, il Forum di Roma rappresenta la migliore occasione per discutere tra esperti del settore, rappresentanti di istituzioni internazionali e società civile il ruolo del G8 e delle istituzioni globali nella lotta per lo sviluppo del pianeta. Il patrocinio del Comune di Roma ed il sostegno delle più importanti realtà non governative di sviluppo, quali l?Assemblea italiana delle ONG, il Coordinamento italiano enti locali per la pace e la Rete di Lilliput, testimonia, secondo gli organizzatori, l?alto profilo nazionale ed internazionale dell?evento per discutere ciò che fino ad oggi è stato argomento di negoziato a porte chiuse tra le delegazioni del G8. Il Forum pubblico di Roma si svolgerà, infatti, proprio mentre gli sherpa dei governi del G8 si incontreranno a Genova per finalizzare l?agenda ed i contenuti dell?attesissimo vertice e da Roma è atteso un messaggio preciso del mondo non-governativo rivolto in particolare al governo italiano, presidente di turno del G8. L?assenza qualificata del governo al convegno sarebbe un?ulteriore occasione mancata di dialogo franco sui contenuti del vertice di Genova. ?Bisogna andare oltre la retorica del bisogno di dialogo tra i contendenti?, ha affermato Antonio Tricarico della Campagna per la riforma della Banca mondiale. ?Certamente è necessario discutere, ma sui contenuti ed i documenti che saranno sul tavolo degli otto potenti del mondo a Genova. Il nostro invito, ancora senza risposta, sarà la cartina tornasole della serietà delle recenti esternazioni del Ministro Ruggiero in favore di un rapporto più aperto e trasparente nei confronti dei contestatori del vertice.?