Cultura

Le nuove frontiere degli avvocati

Da 'eco-avvocati' ad anti-frode alimentare, si moltiplicano le iniziative di chi ha voluto reinventare il proprio mestiere

di Redazione

Ci sono i paladini dell’ambiente, alle prese con inquinamento, biodiversità e disastri ecologici. Sempre più attenti al rispetto della sostenibilità, dispensando ai clienti consigli orientati verso un mondo sempre più ‘rinnovabile’. Ma anche gli specialisti del diritto agroalimentare, intenti a verificare la provenienza dei cibi, scrutando se nascondono frodi o norme contrarie all’igiene, con un’esperienza da vendere in fatto di prodotti alimentari a livello nazionale e comunitario.

E ancora, c’è chi ha trovato la sua strada tutelando la musica a 360 gradi: dai talenti esordienti che spesso senza esperienza, inviano sul web una loro opera per farla ascoltare, ai musicisti professionisti, con consulenze legali e contrattuali specializzate, proposte alle unsigned bands e agli autori. O chi è sceso in campo contro la pirateria audiovisiva. Tante specializzazioni, per una sola professione, quella di avvocato, che negli ultimi anni si è trasformata in base ai bisogni crescenti della società che apre a nuove frontiere in questa professione dinamica e mai uguale a se stessa. Una società dove l’ambiente e i cibi sono troppo spesso contaminati, dove sul panorama musicale si affacciano sempre più giovani, a cui sono arrivati in soccorso i trampolini di lancio dei talent show, ma spesso molto inesperti.

Per non parlare delle nuove specializzazioni dei principi del foro in tema di legislazione delle nuove tecnologie, nuovi media, e tutto ciò che ruota attorno alla fabbrica di Internet e ai legali che difendono chi sempre ci difende, gli uomini delle forze armate.

Ma partiamo dagli avvocati scesi in difesa dell’ambiente. Sono gli ‘eco-avvocati’, e c’è addirittura il team specializzato P & S Ecoavvocati, che ha la sua vetrina su Internet al sito www.ecoavvocati.com. I legali dallo spirito ‘verde’, forniscono consulenza a importanti enti pubblici e privati e ad associazioni dedicate alla tutela ambientale.

Dalla tutela delle acque, del suolo e delle aree protette, all’inquinamento atmosferico, acustico, elettromagnetico e luminoso, dalla bonifica dei siti contaminati agli Ogm e le biotecnologie. Ma anche consigli preziosi in tema di certificazioni energetiche, rifiuti e imballaggi, danno all’ambiente, trasporto di merci pericolose, tutela della flora e della fauna. E ancora, tutela del territorio, in tema urbanistico ed edilizio. Consulenza, ma soprattutto difesa nei procedimenti di fronte a ogni autorità amministrativa e giudiziaria conseguenti alla irrogazione di sanzioni amministrative per illeciti ambientali, violazioni edilizie o delle norme sulla sicurezza del lavoro.

Gli eco-avvocati scendono anche in campo in difesa di chi abbia subito la sospensione e l’annullamento di provvedimenti della pubblica amministrazione. Eco-avvocati non solo in aula, ma anche nella rete web. Lo Studio legale P&S, cura anche la rubrica “Osservatorio giuridico e fiscale” del canale Ambiente.TV, attraverso la pubblicazione di video e interviste su argomenti sempre aggiornati.

Dalla difesa dell’ambiente, a quella dell’alimentazione, un settore troppo spesso invaso dalle frodi. A partire da quelle sanitarie, quando un alimento adulterato, guasto, avvelenato o contraffatto attenta alla salute pubblica. Un esempio è l’adulterazione del vino con metanolo. Chi lo fa è punito, anche se quel prodotto non è stato ancora venduto. Poi c’è la frode commerciale, quando si ledono i diritti contrattuali e patrimoniali del consumatore.

Una delle frodi commerciali più diffuse in tema agroalimentare, fanno notare gli esperti del settore, riguarda il riso: il produttore può giocare sulla percentuale di chicchi spezzati (limite massimo al 5% fissato per legge), o sulla loro qualità (chicchi di varietà meno pregiate) o provenienza. Il record delle infrazioni tra i prodotti, secondo le ultime statistiche, spetta senz’altro al riso, con il 29,2% dei campioni esaminati irregolari, seguito da latte e formaggi (fuori norma il 18,8% dei campioni), dalle conserve vegetali (16,8%), da liquori e distillati (13,6%), dal miele (12,9%), dagli oli d’oliva (10,1%) e da quelli di semi (9,5%), da vino, mosti e aceti (9,1%), da sfarinati e paste (8,1%).

Gli avvocati che si occupano di quest’area, sono spesso alle prese con l’etichettatura dei prodotti e la verifica degli ‘Ogm free’, tutela del Made in Italy, origine e provenienza dei prodotti, e ancora, attività di consulenza per le aziende del settore alimentare con particolare riguardo allo studio, alla preparazione ed all’attuazione del sistema HACCP (autocontrollo), alla verifica di etichettatura, presentazione e pubblicità dei prodotti alimentari.

Passiamo ai principi del foro che hanno scelto di essere tutori della musica di qualità. Tra di loro c’è Giovanni D’Ammassa, che con una larga esperienza nel campo del diritto d’autore, ha dato vita a ‘Note legali’, associazione italiana per l’insegnamento e lo studio del diritto della musica.

L’avvocato, che nel ’92 discusse la sua tesi di laurea sul diritto d’autore nella musica leggera, negli ultimi tre anni ha coinvolto nel suo progetto circa mille musicisti (come spiega nel sito dell’associazione), e spiega che Note Legali è nata per sostenere un miglioramento delle condizioni professionali dei musicisti e degli operatori del settore, in particolare grazie all’attività di formazione resa con taglio divulgativo ed a costi accessibili, la quale rappresenta uno dei modi più efficaci per tutelare chi desidera operare professionalmente in questo mondo e favorire un miglioramento del settore musicale italiano.

In questa branca del diritto si offre anche servizio di consulenza contrattuale e legale specializzate, proposto alle unsigned bands e agli autori. Ma difesa anche nei casi di plagio, diffamazione. Come l’avvocato Alberto Maria Gallotti, associato con i colleghi Luigi e Diego Santamaria, con lo Studio di Londra SM&B (sito in Bradwick street) e lo Studio Manatt di Los Angeles, che oltre a occuparsi di proprietà’ intellettuale (diritto d’autore e know how), cura l’assistenza a produzioni e coproduzioni cine televisive, e ha affrontato casi di plagio, le diffamazione, contrattualistica internazionale e software infringements.

Poi ci sono i legali della Fapav, scesi in campo per combattere tutte le forme di illecita duplicazione di opere cinematografiche e audiovisive, con finalità di tutela dei propri associati e dell’intero settore audiovisivo e dei dischi ottici. Ad essa aderiscono sia le industrie del settore sia le associazioni che operano per la tutela e la promozione dell’industria audiovisiva e cinematografica in Italia. Gli avvocati Fapav, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio, hanno realizzato alcune campagne di informazione rivolte al grande pubblico dei consumatori attraverso spot antipirateria di grande successo, tra cui quello diretto dal regista Carlo Verdone.

Dal mondo dello spettacolo, dove musica e cinema sono continuamente a rischio ‘pirati’, alla tecnologia. L’avvento di Internet e dei nuovi media ha portato radicali cambiamenti nella società. E anche qui, l’avvocatura, ha trovato una fonte di specializzazione. Eugenio Prosperetti, si occupa dal 1998 di diritto delle comunicazioni elettroniche, dei nuovi media, diritto d’autore, diritto di internet. Fornisce abitualmente consulenza a Internet provider, operatori di comunicazione fissa e mobile, operatori televisivi nazionali, produttori cinematografici su questioni che riguardano la regolamentazione delle nuove tecnologie. Ha fatto parte anche della segreteria tecnica del Ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni.

E’ esperto delle nuove tecnologie in seno al Comitato Consultivo per il Diritto d’Autore. E’ esperto in regolamentazione del software e responsabile dell’area contenuti digitali e reti dell’Istituto di ricerca “ISIMM” di Roma.

E infine, le forze armate, una categoria che apparentemente non sembrerebbe aver bisogno di difesa, perché è il suo pane quotidiano. Anche i tutori della legge hanno qualcuno pronto a sostenerli. Il portale di informazione per il comparto sicurezza e difesa, GrNet.it, diventato un punto di riferimento per la categoria, spiega di aver avvertito la necessità di consultare numerosi studi legali che avessero al loro interno spiccate conoscenze nell’ambito del diritto militare. GrNet.it, ha individuato nell’avvocato Giorgio Carta, un sicuro punto di riferimento, “sempre disponibile – si fa notare – ad affrontare sia le problematiche di carattere legale che di carattere sociale che investono quotidianamente l’ambito lavorativo delle donne e degli uomini in uniforme”.

Il passato di Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri ha ulteriormente approfondito la sua già vasta competenza in materia, e ora, dal sito dispensa gratuitamente consigli a chi si imbatta nelle maglie della legge, e abbia per una volta, bisogno di essere difeso o di una semplice consulenza. Tra le materie affrontate, diritto dell’aviazione, con consulenze specifiche sulla navigazione aerea, redazione e negoziazione di contratti internazionali di affitto di breve e lunga durata di velivoli (sia per uso civile che militare), e relativi accordi di intermediazione e agenzia. Consulenza e assistenza nell’ambito delle procedure relative al rilascio da parte dell’Enac della certificazione per l’ammissibilità di voli aerei sul territorio italiano da parte di operatori aerei nazionali ed esteri e per la relativa omologazione dei vettori.

Ma anche assistenza e consulenza ad associazioni politiche in tutte le attività ordinarie (redazione e discussione verbali di assemblea, atti di convocazione, delibere di organi di direzione), oltre che in quelle straordinarie (redazione e modifiche statuti, registrazione simbolo partiti politici e assistenza nella protezione del simbolo, tutela dell’immagine politica attraverso la protezione del diritto al nome) nonché nell’ambito di procedimenti disciplinari interni.

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