Le note dei negramaro per gli Azzurri e la ricerca su Sla e Sm

"Un amore così grande 2014" dedicato ad Azzurri e ricerca. Il ricavato sarà interamente devoluto ad Aisla che finanzierà la prima Biobanca Sla italiana, e ad Aism che con i fondi sosterrà la ricerca sulle cellule staminali

di Antonietta Nembri

Sarà la colonna sonora delle partite della Nazionale italiana di calcio in questo anno mondiale. Ma il brano “Un amore così grande 2014” scelto dai negramaro, oltre a quello di accompagnare gli Azzuri del calcio fino ai mondiali in Brasile, ha anche un altro obiettivo: la ricerca scientifica.
Il ricavato dell’acquisto del brano, infatti, sarà interamente devoluto ad Aisla (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica) e ad Aism (associazione italiana sclerosi multipla). Il brano è accompagnato anche da un videoclip, pensato dalla stessa band con immagini di repertorio della nazionale azzurra, ed è già disponibile su iTunes.

Il progetto, nato da un’idea di Radio Italia (partner ufficiale della Figc– federazione italiana giuoco calcio), è stato presentato a Coverciano, presenti tutti i protagonisti: dagli Azzurri capitanati dal Ct Prandelli («Iniziative così straordinarie ci rendono più uomini, più veri») ai negramaro, passando per i rapresentanti di Aism e Aisla. «La Nazionale ha bisogno della spinta di tutti i tifosi italiani ed è giusto che a fare da colonna sonora alle partite degli Azzurri sia una band giovane e passionale come i negramaro,  che ha rivisitato un brano indimenticabile della nostra storia musicale per accompagnarci in un’avventura emozionante come il Mondiale» ha detto il direttore generale della Figc Antonello Valentini. «Talento, fantasia e carattere sono qualità che accomunano i negramaro alla Nazionale, espressioni di un’Italia da sempre capace di coniugare tradizione e innovazione. E’ importante sottolineare che i proventi dell’iniziativa saranno interamente devoluti alla ricerca sulla Sla e sulla sclerosi multipla, un’ulteriore dimostrazione di come la musica e lo sport possano essere due strumenti preziosi per offrire sostegno a chi ne ha più bisogno»
Il presidente di Aisla, che è anche ex calciatore, Massimo Mauro ha dichiarato, nel corso della presentazione: «Questa bellissima iniziativa è un’occasione unica non solo perché permetterà di raccogliere fondi per la ricerca ma anche perché è un’opportunità di sensibilizzazione: la musica e lo sport sono strumenti privilegiati per porre all’attenzione del pubblico la difficile condizione dei nostri malati. Il mio grazie agli amici della Figc, ai negramaro, a Radio Italia, a Sugar e a tutti i protagonisti di questo splendido progetto». Nel ringrazione a nome di tutte le persone con Sm quanti hanno reso possibile questo evento di raccolta fondi, Roberta Amadeo, presidente Aism ha sottolineato che questa iniziativa è «una possibilità fondamentale per mandare avanti la ricerca ma anche per sensibilizzare e informare su  una  malattia come la SM che è la seconda causa  di invalidità tra  i giovan».

A fare da portabandiera al progetto, sono i negramaro, che hanno rivisitato e riscritto, in una versione originale, "Un amore così grande", brano del 1976, portato al successo da Claudio Villa. La band ha sposato sin da subito il progetto, spendendosi in prima persona, con lo stesso impegno e il medesimo entusiasmo che da sempre connotano il proprio legame con la musica, per la realizzazione dello scopo benefico dell’iniziativa. «Quale modo migliore per omaggiare l'azzurro della nostra squadra e sostenere contemporaneamente la Ricerca?! Il presente del nostro rock più vero. Il passato della migliore tradizione italiana. Il futuro degli auguri più grandi, così grandi come il nostro amore per la Nazionale e la nostra gratitudine per la Ricerca».

Parte attiva di questa iniziativa Sugar ha dato un supporto concreto alla realizzazione di questo progetto, decidendo insieme alla band di destinare i ricavati della vendita di "Un amore così grande 2014", interamente alla ricerca sulla Sla e sulla sclerosi multipla. «Sport, musica, solidarietà. Tre parole sinonimi di passione, armonia e attenzione verso l’altro che hanno spesso accompagnato il nostro lavoro come in questo caso», afferma Caterina Caselli, presidente di Sugar.

Grazie a  questa iniziativa della Figc, Radio Italia e Sugar la parte dei proventi del progetto che saranno destinati ad Aisla serviranno a finanziare la prima Biobanca Italiana per favorire la ricerca scientifica sulla Sla. Aisla è attiva in Italia da oltre 30 anni per il sostegno e la tutela dei malati di Sla, malattia neurodegenerativa che solo nel nostro Paese riguarda oltre 6.000 persone. I fondi raccolti serviranno a finanziare la prima Biobanca italiana su questa malattia per cui, ad oggi, non si conoscono le cause e non esistono terapie efficaci. In Italia non esiste una Biobanca per la Sla e questo rischia di rallentare il progresso della scienza. I proventi che arriveranno dalla vendita della canzone “Un Amore Così Grande 2014” quindi aiuteranno Aisla proprio a finanziare la prima Biobanca Sla in Italia. La speranza è quella di dare un nuovo impulso alla ricerca per arrivare, speriamo presto, ad avere un futuro senza Sla.

L’Aism da 45 anni interviene a 360 gradi sulla sclerosi multipla, indirizzando, sostenendo e promuovendo la ricerca scientifica, contribuendo ad accrescere la conoscenza della sclerosi multipla e dei bisogni delle persone con Sm promuovendo servizi e trattamenti necessari per assicurare una migliore qualità di vita e affermando i loro diritti. I fondi raccolti  con questa iniziativa andranno a sostenere la ricerca sulle cellule staminali.
 


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