G7 Inclusione
Le Misericordie d’Italia protagoniste al G7, che oggi entra nel vivo
L'organizzazione di volontariato ha approntato il modulo Special Care Unit per garantire l'assistenza sanitaria durante le tre giornate dell'evento internazionale, che si concluderà domani
di Redazione
Le Misericordie d’Italia protagoniste al G7 Inclusione e disabilità, che ha preso avvio ieri in Umbria. Il coordinamento delle Misericordie umbre sta curando l’organizzazione dei contenuti e l’assistenza sanitaria dell’evento, attraverso il modulo Special Care Unit, il dispositivo tecnico-organizzativo di protezione civile ideato per rispondere ai bisogni più immediati di anziani, persone con disabilità o comunque fragili e mamme con bambini piccoli. Presenti sul posto, quali delegati confederali, il responsabile di Area emergenze, Gionata Fatichenti, e il direttore generale della Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia, Gianluca Staderini.
Nel corso della prima giornata, la cerimonia di apertura ha animato la piazza inferiore di San Francesco d’Assisi, dedicata all’accoglienza delle delegazioni. L’evento è promosso dall’Italia per la prima volta al mondo.
«Per la prima volta nella storia, vengono oggi scardinate alcune prassi e l’accoglienza, con la tradizionale stretta di mano, è condivisa con le persone, le famiglie, le associazioni, i cittadini», recita un manifesto. Tre band composte da 80 musicisti, di cui 50 con disabilità, hanno suonato gli inni nazionali dei Paesi presenti. In piazza sono stati posizionati i truck food provenienti da tutta l’Italia, nei quali operano ragazzi con autismo e altre disabilità. E lungo la via principale di Assisi sono presenti almeno cento associazioni con i rispettivi stand che consentono di presentare i propri progetti e le attività svolte quotidianamente dalle singole realtà. Due grandi monitor, ieri, hanno consentito a tutti di seguire la cerimonia senza doversi accalcare.
Oggi è la giornata preparatoria dei lavori del G7. Si svolgerà al Castello di Solfagnano (Perugia) dalle ore 9 fino alle 17, con la presenza delle delegazioni ministeriali e dei rappresentanti del mondo associativo italiano e internazionale, tra i quali il presidente della Confederazione nazionale delle Misericordie d’Italia, Domenico Giani. L’intera giornata proporrà un’udienza permanente riservata agli invitati e suddivisa in sei panel dedicati ad altrettante tematiche collegate alla disabilità e all’inclusione sociale.
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