Il mondo della cooperazione sociale ha da subito guardato con grande interesse all’Expo 2015, cogliendone le potenzialità e la congruenza tra la propria missione e il tema dello sviluppo sostenibile, soggetto centrale di questa edizione. Il Sistema consortile metropolitano milanese (Scmm), fatto dai consorzi Sis, Sir, Cooperho, Comunità Brianza e Farsi Prossimo – tutti aderenti al gruppo cooperativo Cgm – riunisce 113 cooperative.
Le nostre tradizionali aree di intervento sono rivolte principalmente alla progettazione e alla realizzazione di servizi alla persona e ad uno sviluppo economico capace di favorire la piena occupazione anche alle fasce più deboli che sempre più faticano ad accedere al mercato del lavoro. Le azioni coordinate in chiave di sostenibilità – che saranno messe in campo nei prossimi anni per la realizzazione di Expo 2015 – potranno offrire al nostro agire l’opportunità di arricchirsi di nuove idee imprenditoriali, continuando a sviluppare innovazione di processo e di prodotto. Oggi riteniamo, con buona dose di consapevolezza, che il nostro sistema sia in grado di rispondere adeguatamente a diverse aree di bisogno, tra le quali citiamo a titolo generale: housing sociale temporaneo, con particolare attenzione ai giovani, studenti e lavoratori; animazione dei territori periferici, volta a una trasformazione delle periferie – dove abbiamo consolidato un capillare radicamento attraverso sportelli di vicinanza e promozione in ogni quartiere cittadino, animazione interculturale, orientamento alla mobilità e all’accoglienza, tutoraggio ai nuovi insediamenti abitativi, pulizie ed ambiente. Le attività oggi in essere sono in grado di coprire tutta la filiera del trattamento e smaltimento dei rifiuti, ristorazione leggera, servizi per il turismo sociale, accompagnamento e accudimento di persone disabili e gestione della loro mobilità, servizi di call center mirati al sostegno di utenze particolari. In funzione di Expo 2015, abbiamo avviato una fase volta a implementare innovazione nelle diverse aree di intervento.
Insomma, noi ci saremo.
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