Non profit

Le fondazioni italiane creano fondo per vittime NY

Le somme raccolte saranno affidate, con vincolo di destinazione, alla National Italian American Foundation

di Gabriella Meroni

Le maggiori fondazioni bancarie e l’intero sistema delle Casse di risparmio si mobilitano a favore della comunita’ italo-americana e degli italiani toccati dai fatti dell’11 settembre. E’ stato costituito un fondo con una dotazione iniziale di 6 miliardi di lire frutto dei contributi di 11 fondazioni: Compagnia di San Paolo, Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Fondazione Cariplo, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Fondazione Cassa di risparmio di Genova e Imperia, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Cassa di Risparmio di Parma e Monte di Credito su Pegno di Busseto, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Fondazione Cassa di Risparmio di Venezia, Fondazione Cassa di Risparmio di Verona Vicenza Belluno e Ancona, Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Le altre fondazioni che si accingono a partecipare all’iniziativa contribuiranno con lo 0,15 per mille del loro patrimonio netto. Le somme raccolte saranno affidate, con vincolo di destinazione, alla National Italian American Foundation che le usera’ per dare sostegno agli italiani, anche domiciliati, negli Usa e agli esponenti della comunita’ italo-americana che a causa degli attentati siano divenuti orfani o siano incorsi in una situazione di grave disagio economico. ”Questo progetto -ha detto il presidente dell’Acri Giuseppe Guzzetti- e’ nato dalla comune volonta’ di tutti noi di intervenire con un impegno di solidarieta’ collettivo e tangibile a favore di chi ha radici italiane, la’ dove in questo momento maggiori sono la sofferenza ed il bisogno”.


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