Non profit

Le fondazioni di origine bancaria scoppiano di salute

Anticipati oggi dall'Acri i dati sulle erogazioni 2004 e sul rendimento del patrimonio

di Francesco Maggio

Nel 2004 le erogazioni delle fondazioni di origine bancaria favore della collettività supererano il miliardo e centomilioni di euro. E la redditività netta media del loro patrimonio potrebbe confermarsi intorno al 5%. Le anticipazioni sull’anno in corso sono state diffuse oggi dall’Acri in occasione della presentazione del progetto ‘sviluppo sud’. Il miliardo e centomilioni di euro di erogazioni corrispondono in valore al 3% del patrimonio totale del sistema (37 miliardi di euro). Il dato, si sottolinea, deriva dalla proiezione sull’intero settore di quanto emerge dai documenti programmatici previsionali per il 2004 delle prime 16 fondazioni per dimensione dl patrimoni e che sono rappresentative del 73% del sistema. Tra queste la fondazione Cariplo, la Compagnia di San Paolo, la fondazione Mps, la fondazione Cassa di Risparmio di Roma, la fondazione Cassa di Risparmio di Torino, l’ente Cassa di Risparmio di Firenze. L’Acri, che ha condotto la ricerca, ha registrato che le fondazioni esaminate hanno progettato erogazioni per un importo complessivo di 812,2 milioni di euro. Il 23% delle risorse sarà destinato al sostegno dell’arte e delle attività e beni culturali. Seguono salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa con il 13% e, a parità di risorse destinate, filantropia e volontariato; Il 12% andrà educazione, istruzione, formazione e ricerca scientifica. Lo sviluppo locale e l’edilizia popolare avranno in tutto il 4%; la salvaguardia ambientale il 3%. Le risorse restanti, pari meno del 20% dell’intero budget per l’erogazioni, andranno agli altri settori ammessi. Alle erogazioni si aggiungono le risorse destinate fondi speciali per il volontariato che per le 16 fondazioni considerate ammontano a circa 60 milioni di euro.


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