Economia
LE FABLIER. Finanziata la salvaguardia del Parco del Mincio
L'azienda leader nella produzione di mobili si è mossa in prima persona finanziando diversi progetti come la valorizzazione del Centro Parco Bertone e del Centro Reintroduzione Cicogna Bianca
Le Fablier, azienda leader nella produzione di mobili in legno dal sapore classico della migliore tradizione, ha deciso di muoversi in prima persona per salvaguardare il parco del Mincio. Questo parco è uno scrigno di piccoli e grandi tesori paesaggistici e ambientali che emergono dal contesto territoriale e che vanno tutelati e valorizzati. L’obiettivo è quello di far vivere questi territori, farli conoscere nel rispetto della biodiversità che rappresentano. «Il nostro impegno è importante», spiega Michela Barona, amministratore unico dell’azienda veronese, «perché crediamo molto in questo progetto. Il bosco dei mille alberi è una realtà del territorio veneto che al suo interno raccoglie diverse specie di flora e fauna che hanno bisogno della giusta tutela e conservazione. Infatti il Parco è inserito in un territorio prevalentemente pianeggiante e presenta le emergenze morfologiche connesse alla sua origine, tipiche delle “valli di pianura” formate dai fiumi emissari dei grandi laghi alpini».
Il finanziamento permetterà la realizzazione di diversi progetti, tra cui la valorizzazione del Centro Parco Bertone e del Centro Reintroduzione Cicogna Bianca con interventi che permetteranno di migliorare l’accoglienza del pubblico e la conservazione del bosco-giardino dei mille alberi. In particolare, la scomparsa della Cicogna Bianca è molto preoccupante. Caccia e bracconaggio hanno impedito che nidificasse in modo permanente, oggi però tali fenomeni sono in netta diminuzione e questo ha portato a un ritorno significativo degli esemplari.
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