Famiglia
Le donne italiane? lavorano più di tutte
Lo sostiene un'indagine del Centro studi sulla famiglia dell'Ipsa di Roma
di Paolo Manzo
Con undici ore al giorno in media, la donna italiana straccia tutte le altre europee in quanto a tempo dedicato al lavoro.
Spagnole (9-10 ore), Portoghesi (9-10), Francesi (9), Tedesche (9), Finlandesi (8) e Svedesi (7) seguono tutte a debita distanza. La colpa? Non è solo da imputare alla settimana di 35 ore o agli orari agevolati di lavoro per il gentil sesso nei paesi del nord Europa.
Secondo il Centro studi sulla famiglia attivato dall’istituto Ipsa di Roma, la responsabilità è tutta da attribuire ai mariti: con soli 15 minuti al giorno sono in assoluto i meno collaborativi dell’intera Comunità Europea. Ed è così che il lavoro per la donna italiana non finisce mai. L’unica tregua, secondo lo studio che ha preso in analisi oltre 2.500 donne in tutta Europa, è la televisione.
Le donne dello stivale si interrompono solo per guardare i loro idoli dello schermo: le soap opera (secondo l’Auditel seguite da sette milioni di donne ogni giorno) e Maria De Filippi. Il che non si sa poi se sia un bene… Tolta la tv resta poco tempo per sesso e divertimento. Le italiane dedicano a se stesse poco più di un’ora, un’ora e mezza alla settimana e anche il sesso è una Waterloo per le lavoratrici nostrane: in media poco più di un’ora ogni 15 giorni.
Ma come si distribuisce lo sforzo delle “stakanoviste” italiane?
Otto ore se ne vanno mediamente tra lavoro e spostamenti. Un’ora è dedicata alla casa e alla spesa. Mezz’ora per cucinare. Venti minuti per rassettare. Venti minuti per la cura del corpo e la doccia. Alcune di queste attività vengono articolate in modo diverso a seconda delle giornate. Ma resta il fatto che la donna italiana, se solo potesse affidare una parte dei lavori all’uomo, potrebbe migliorare sensibilmente la qualità della sua vita. Anche in vacanza, la donna italiana non si smentisce: perde un’ora al giorno per fare la spesa, un’ora per pranzo e riassetto della casa, un’ora per preparare la cena. Inoltre se ne vanno 45 minuti al giorno per lavare e stirare. E alla mattina una ventina di minuti se li porta via la preparazione della colazione per i figli e il marito.
Una soluzione? Maggior collaborazione da parte dei maschi italiani nelle faccende domestiche. Il che migliorerebbe anche la vita degli uomini. Infatti, secondo lo studio, il superlavoro delle donne le rende meno disponibili sessualmente (45%), piu’ nervose (23%), meno disposte a divertirsi (38%), più soggette alle crisi depressive e alla disaffezione matrimoniale (39%)…
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