Non profit
Le donazioni rallentano la crescita (ma non quelle online)
Pubblicato l'annuale rapporto Blackbaud, che analizza il movimento di oltre 18 miliardi di dollari di donazioni. Nel 2015 si conferma il trend di crescita, ma la grande spinta degli anni scorsi si è esaurita. Bene la performance dell'online
Le donazioni al non profit crescono ancora nel 2015, anche se a un ritmo più lento rispetto agli anni precedenti. E' quanto si evince dal rapporto annuale della società Blackbaud, leader nei software di raccolta fondi, attraverso cui passano oltre 18 miliardi di dollari l'anno. Nel 2015 dunque le donazioni sono aumentate dell'1,6 per cento rispetto al 2,1 per cento del 2014 e al 4,9 per cento nel 2013, mentre le donazioni online sono cresciute del 9,2 per cento contro l'8,9 del 2014, anche se nel 2013 si era assistito a un vero e proprio boom col 13,5 per cento in più. Le organizzazioni non profit hanno ricevuto il 7,1 per cento delle loro donazioni online, rispetto al 6,7 per cento nel 2014. Ottima la performance degli smartphone: quasi il 14 per cento delle donazioni online sono state effettuate utilizzando i dispositivi mobili, con un incremento di 4,5 punti percentuali rispetto al 2014.
Quanto alla tipologia delle organizzazioni che hanno raccolto di più via web, al primo posto si trovano le ong o comunque le associazioni che si occupano di aiuti internazionali, le cui donazioni sono aumentate del 5,1 per cento nel 2015, al secondo posto ci sono le organizzazioni religiose (+3,9 per cento), mentre le organizzazioni sanitarie si piazzano al terzo posto, con un aumento del 1,9 per cento. Circa il 17,4 per cento di tutte le donazioni del 2015, infine, si è verificato nel corso dell'ultimo mese dell'anno. "Si tratta di grandi numeri", ha dichiarato Steve McLaughlin, direttore delle analisi di Blackbaud, "ma dobbiamo tenere a mente che il 90 per cento di raccolta fondi avviene ancora alla vecchia maniera".
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