Le città per la pace: Milano e Macerata

Milano si gemella con l?Eritrea
Milano chiama Asmara. L?amministrazione del capoluogo lombardo ha deciso di invitare, nei giorni dell?Assemblea dei Popoli, il sindaco di Asmara Abdel Michael Kahsay. La scelta è caduta sul primo cittadino della capitale dell?Eritrea per i già stretti rapporti con il comune di Milano nell?ambito di un progetto di cooperazione decentrata che coinvolge, oltre l?ente locale italiano, la Fondazione Giordano dell?Amore e i Padri Pavoniani, titolari di una scuola di formazione per meccanici e nel campo della ristorazione. Il progetto (400 milioni, di cui la metà stanziati dall?ente locale milanese) ha lo scopo di aggiungere all?attestato professionale un ulteriore fase di preparazione su come si avvia una piccola impresa.
L?agenda dei tre giorni di permanenza a Milano prevedono incontri tra l?ospite e il sindaco Albertini, con i rappresentanti la comunità eritrea, e con alcune ong milanesi che hanno progetti in Eritrea.

…e Macerata chiama Nairobi
I cittadini di Macerata tra l?8 e il 10 ottobre potranno incontrare una rappresentante di una ong keniota che fa parte della Commissione per i diritti umani del suo Paese. «Nella nostra città alcune associazioni stanno avviando dei progetti sul commercio equo e solidale con il Kenya, rivolto in particolare agli artigiani», spiega il sindaco di Macerata Lorenzo Marconi. «Come amministrazione locale vorremmo essere vicini a questo processo di avvicinamento e incoraggiarlo. Per questo abbiamo chiesto di sponsorizzare la partecipazione di un rappresentante keniota all?Onu dei popoli di Perugia».
L?ospite parteciperà a un incontro con gli studenti della scuole medie superiori, mentre tutte le scuole sono state incoraggiate a introdurre nel piano dell?offerta formativa del prossimo anno scolastico iniziative di approfondimento sui temi della non violenza e della pace.