Cultura

Le baruffe “quotidiane” del centrodestra

Palle di carta/ Se i giornali di centrosinistra fossero quelli di una volta, ci sguazzerebbero, nei guai del centrodestra. Invece non se ne occupano quasi più e lasciano tutto il peso sulle spalle dei

di Ettore Colombo

Se i giornali di centrosinistra fossero quelli di una volta, ci sguazzerebbero, nei guai del centrodestra. Invece non se ne occupano quasi più e lasciano tutto il peso sulle spalle dei giornali avversari, quelli di centrodestra. Libero e Giornale, naturalmente, che de L?Indipendente si sono perse le tracce (anche se pare che presto risorgerà sotto la guida di Ferdinando Adornato) e Il Secolo d?Italia è quello che è, cioè l?house organ di Fini. Il quotidiano diretto da Vittorio Feltri tifa scopertamente per il Cavaliere e per la sua nuova creatura, il Partito delle Libertà, ma non dimentica – non fosse che per ragioni di copie – di occuparsi degli alleati. Aveva cominciato Gianluigi Paragone intervistando Pierferdinando Casini («Berlusconi mi vuole ammazzare»), poi ha continuato – domenica 16 dicembre – facendo il paio (e il botto) con Gianfranco Fini. Il leader di An elenca tutti gli errori di Berlusconi e si dice pronto ad «alleanze alternative». Insomma, il centrodestra, per Fini, si può fare «con o senza Berlusconi». Apriti cielo. I due coordinatori azzurri Sandro Bondi e Fabrizio Cicchitto rispediscono al mittente le critiche («Fini mistifica la realtà») e ribadiscono la strategia del nuovo partito: se venite con noi, porte aperte, altrimenti restateci pure fuori, dalla porta. Solo che lo fanno scrivendo a Il Giornale di Mario Giordano, particolare che fa imbufalire Feltri (e Fini, s?intende). Fini, però, fa di peggio: scrive, in contemporanea al Giornale e a Libero. Il Giornale titola, a caratteri di scatola e in prima, «Cara Forza Italia?», cercando di conciliare opposti ormai lontani anni luce, mentre Libero – più realisticamente – titola «I gazebo non bastano». Insomma, continuano a volare schiaffi, dentro la Cdl, e Libero ne dà la versione più cruda ma anche più realistica. E Il Foglio? Pensa bene d?intervistare, per una pagina intera, Walter Veltroni, che parla bene persino del Papa. Ferrara, con la Cdl, ormai s?annoia. Si diverte ben di più con il centrosinistra. Ha torto o ragione?

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