Salute
Le associazioni del dono: insieme è meglio
Dieci realtà impegnate su fronti diversi si sono unite per favorire la diffusione della cultura della donazione (di Gloria Milan).
di Redazione
L?unione fa la forza: lo sanno bene le dieci associazioni che in Veneto si occupano di diffondere la cultura della donazione. Nel dicembre 2003 si sono unite, con un protocollo d?intesa, sotto il nome di Associazioni del dono e sviluppano ormai da un paio d?anni una serie di attività per favorire quell?humus culturale nel quale nasce e cresce la donazione.
Certo, le matrici e le esperienze sono diverse: Acti riunisce i trapiantati di cuore, Aned quelli di rene, Avis e Fidas i donatori di sangue, Aido i donatori di organi, tessuti e cellule, Admo i donatori di midollo osseo, ADoCes i donatori di cellule staminali; mentre Avlt lotta contro la talassemia, Ail contro le leucemie e i linfomi e Lagev riunisce genitori ed emofilici, ma insieme hanno capito che bisogna fare sistema e unirsi per riuscire a diffondere quel patrimonio di valori che permetterà alla società di essere maggiormente consapevole e responsabile delle sue scelte.
Ed è nell?ottica della responsabilità che si inserisce un convegno, il 22 ottobre a Venezia, dal titolo Il Diavolo e l?Acqua Santa-Perché e come le imprese comunicano solidarietà. In esso si discute sul perché le imprese, che cercano sempre di rinnovare la loro immagine, stanno convogliando porzioni della loro comunicazione al mondo del sociale. «A livello locale le imprese supportano, anche materialmente, il volontariato nelle sue iniziative sul territorio», dice Alberto Argentoni, presidente regionale Avis. «Salendo di livello e ragionando in un?ottica più ampia vediamo che le imprese si aprono al sociale attraverso vere e proprie strategie di comunicazione orientate allo sviluppo sostenibile e alla responsabilità sociale».
«Donare significa dare incondizionatamente per favorire l?aiuto, la ricerca e la cura di molte patologie», aggiunge Maria Grazia Bettiol, presidente regionale Aido. E con iniziative come questa si riesce a fare sistema? «Non è un mistero che, unendo le forze, le progettualità si ampliano e i risultati si moltiplicano. Per noi che formiamo le Associazioni del dono, diffondere la cultura della donazione è un valore primario che si traduce in un obiettivo da perseguire quotidianamente».
Gloria Milan
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