Welfare

Le archistar costruiscono case per i più poveri

Sono veri e propri progetti di design i pre-fabbricati a basso costo progettati dal prestigiosissimo studio di architettura Rogers Stirk Harbour + Partners, che ospiteranno persone provenienti dalle fasce più indigenti della popolazione. Uno schema che verrà replicato in futuro

di Ottavia Spaggiari

Sono gli stessi che hanno creato il prestigiosissimo Pompidou di Parigi, il Terminal 5 di Heathrow e il Leadenhall Building, tra gli ultimi grattacieli costruiti nella city londinese ma l’ultima opera del pluripremiato studio di architettura Rogers Stirk Harbour + Partners sono una serie di coloratissimi pre-fabbricati per ospitare persone provenienti dalle fasce più indigenti della popolazione. Si chiama Y:Cube, il progetto sviluppato insieme all’organizzazione YMCA London South West, composto da 36 unità abitative del costo di 45mila sterline l’una. Posizionate a Merton ogni casetta è completa di camera da letto, cucina, salottino e ingresso indipendente.

Metà delle abitazioni verranno assegnate a persone, principalmente, giovani in difficoltà che attualmente sono ospitati dalla YMCA, l’altra metà invece sarà destinata a chi è in lista d’attesa per avere accesso alle case popolari del quartiere.

“Lo sviluppo dei prefabbricati è un passo sicuramente positivo ed è molto incoraggiante il supporto proveniente da professionisti di così alto livello”, ha dichiarato al Guardian Alex Ely, architetto che ha collaborato alla stesura delle linee guida del comune per la costruzione di nuove abitazioni per le fasce più indigenti. “Rimane comunque il pericolo che queste iniziative diventino una scusa per le autorità locali per non offrire soluzioni a lungo termine per abitazioni a prezzi abbordabili e utilizzino questo tipo di costruzioni solo come tappabuchi, come era successo nel dopoguerra quando c’era bisogno di costruire velocemente.”

Secondo Rogers Stirk Harbour + Partners invece questo tipo di formula potrebbe davvero funzionare. Gli architetti stanno sviluppando un piano per un progetto simile a Lewisham, un altro quartiere di Londra, che però appare ancora più ambizioso: 24 abitazioni per famiglie, un vero e proprio villaggio di prefabbricati pensato per durare 4 anni, nell’attesa che l’amministrazione comunale decida cosa fare nella zona. Il costo si aggirerà intorno ai 4,3 milioni di sterline.

Foto: PATRICK KOVARIK/AFP/Getty Images

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.