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Le Acli con il Papa ad Assisi

Giovedì 24 gennaio, sessanta dirigenti delle Acli parteciperanno alla Giornata di preghiera comune ed interreligiosa promossa dal Santo Padre

di Acli

Le Acli parteciperanno con un gruppo di dirigenti provenienti da tutta Italia e dai paesi di emigrazione alla Giornata di preghiera comune ed interreligiosa promossa dal S. Padre ad Assisi.
Le Acli uniranno la loro preghiera a quella di tutti i rappresentanti delle religioni del mondo presenti ad Assisi perché ? come ha ricordato Giovanni Paolo II nel suo recente messaggio per la pace ? è compito di tutti i credenti “collaborare tra loro per eliminare le cause sociali e culturali del terrorismo, agendo così in un preciso campo del dialogo e della collaborazione ecumenica ed interreligiosa, per un urgente servizio delle religioni alla pace dei popoli”.
Le Acli si sentono coinvolte dall’appello del Papa che ha indicato a tutti i credenti la strada maestra del perdono; un perdono che non si contrappone alla giustizia; un perdono che non è solo quello personale ma “sociale”, che deve essere praticato da famiglie, gruppi, Stati, dalla comunità internazionale.
Gli aclisti ? non solo ad Assisi, ma nei luoghi di lavoro, in famiglia e nella loro comunità ecclesiale ? pregheranno con il Papa e rinnoveranno il loro impegno a comunicare il Vangelo della pace, contribuendo alla costruzione di una società più giusta e solidale assieme ai credenti di ogni religione e a tutti gli uomini di buona volontà.
Nei giorni successivi, il 25 e 26 gennaio, presso il “Cenacolo Francescano” di Assisi, si terrà il Consiglio nazionale delle Acli che affronterà i temi di maggiore attualità della vita del Paese, tra i quali l’occupazione e la riforma del sistema formativo.

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