Non profit
Lazio, al via la campagna “Sangue langue”
Uno slogan che svela l'allarmante mancanza di unita' di sangue: 33.411 unita', stimate secondo i dati 2005
di Redazione
“Sangue langue” e’ lo spot che la Regione Lazio ha adottato per la Campagna di promozione della donazione di sangue 2006. Suona si’ come uno slogan, ma segnala anche l’allarmante mancanza di unita’ di sangue: 33.411 unita’, stimate secondo i dati 2005. Per la prima volta, la Regione Lazio ha presentato un Piano regionale “Sangue e plasma 2006-2008”, che avra’ come obiettivo – nell’arco di 3 anni – la riorganizzazione della raccolta sangue per raggiungere l’autosufficienza. Attraverso azioni mirate, come l’attivazione di 7 Dipartimenti di medicina trasfusionale (Dmt) dislocati sul territorio, per favorire il passaggio dalla donazione occasionale alla donazione periodica. Il Piano regionale, che sara’ approvato in Giunta nelle prossime settimane, puntera’, quindi, su azioni sinergiche con il territorio. E lo fara’ attraverso due importanti provvedimenti: il finanziamento dei progetti per l’autosufficienza di sangue ed emoderivati, che incentivino l’attivita’ dei Servizi di Immunoematologia e Medicina trasfusionale (Simt); la realizzazione di programmi di formazione continua degli operatori sanitari. “L’obiettivo principale del nostro impegno – ha detto Augusto Battaglia, assessore regionale alla Sanita’ – e’ far diventare il Lazio una regione autosufficiente per quantita’ di sangue. La differenza dagli anni precedenti e’ che abbiamo introdotto, insieme alla campagna di promozione, un piano regionale, integrato con le associazioni di donatori di sangue e gli ospedali del territorio”. La campagna di sensibilizzazione e’ incentrata sul coinvolgimento dei cittadini. Dal web alla carta stampata: lo slogan campeggera’ su 50.000 locandine e ricevera’ numerosi passaggi radio e televisivi, fino al 16 marzo. Inoltre, verra’ distribuito in 200.000 copie un opuscolo d’informazione su tutto il territorio regionale, in particolare nelle scuole, nei servizi pubblici, nelle parrocchie. Gia’ attivo anche il numero verde regionale 800.012.283, che fornira’ informazioni sulle modalita’ delle donazioni.
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