L’azalea compie 25 anni!

Da 25 anni l’Airc, associazione italiana ricerca sul cancro, invita a celebrare la Festa della Mamma con un’azalea. La pianta dedicata alla ricerca contro i tumori femminili. Ma non solo: con le azalee, si è iniziata in Italia questa modalità di raccolta fondi «Non era mai stato fatto prima» rivela Nicolò Contucci, direttore generale di Airc. «Rosanna Ruggeri che anche oggi è la responsabile dei comitati regionali, ha ideato questa iniziativa nel 1984 solo per la città di Milano. In quegli anni le azalee non erano fiori particolarmente diffusi in Italia e un florovivaista gliele ha segnalate. Da allora è stato un crescendo. Ed è stato un vero modello di fund raising».
 
Quest’anno, domenica 10 maggio, giornata che l’Italia dedica alla Festa della Mamma, saranno circa 20mila i volontari presenti in tremila piazze dove saranno offerte – dietro il contribuito di 14 euro – ben 700mila piantine. L’obiettivo di Airc è quello di raccogliere oltre 9 milioni di euro che saranno destinati ai migliori progetti di ricerca sui tumori femminili. «È un obiettivo allineato con gli anni precedenti, sappiamo che questo è un anno di crisi, ma siamo anche consapevoli che non si possono e non si devono interrompere i programma di ricerca. La continuità è fondamentale» osserva Contucci.

Quest’anno, dunque, si celebra un quarto di secolo durante il quale si sono fatti grandi progressi: il sostegno alla ricerca sui tumori femminili è cresciuto e ciò ha contribuito in modo determinante ai risultati raggiunti in questo campo: gli strumenti di prevenzione sono migliorati, si è diffuso il loro utilizzo e, soprattutto, le terapie sono diventate più mirate ed efficaci, tanto che la percentuale delle guarigioni da tumore al seno arriva anche a superare l’80% quando si interviene sulla malattia allo stadio iniziale. «Puntiamo molto alla prevenzione e all’informazione» continua Contucci. «Con le azalee viene distribuito un numero speciale della nostra rivista “Fondamentale” che contiene una serie di informazioni asciutte e sintetiche per prevenire i quattro tumori più diffusi tra le donne (all’endometrio, all’ovaio, al seno e alla cervice uterina) divisi per fasce d’età. Perché anche i suggerimenti sui diversi comportamenti cambiano al variare dell’età».

Sul sito di www.airc.it è disponibile una guida interattiva sugli stessi argomenti, con informazioni ancora più approfondite. Anche nel sito speciale dedicato alla Festa della Mamma si possono trovare non solo l’elenco delle piazze in cui sono presenti i volontari, ma anche una storia della Festa della Mamma e soprattutto una guida alla prevenzione divisa per temi o età.

Inoltre, in occasione della giornata dell’Azalea, Intesa Sanpaolo rinnova il suo impegno a sostegno dei giovani ricercatori italiani. Grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo due Unità di Ricerca Airc lavorano da quattro anni a Milano, presso l’Ifom -Ieo Campus, e a Genova presso l’Istituto Gaslini.
Sarà possibile dare il proprio contributo effettuando le donazioni (senza commissioni) secondo le seguenti modalità: presso tutte le filiali di Intesa Sanpaolo e delle banche del gruppo per versamenti sul conto corrente intestato ad AIRC – Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, utilizzando il codice IBAN IT02J0306909410000009000039; presso tutti gli sportelli bancomat di Intesa Sanpaolo e delle banche del gruppo aderenti e attraverso i servizi internet della banca