Welfare
Lavoro sociale, lavoro povero?
Rivedi il webinar organizzato da Vita e da Croce Rossa Italiana. Con gli interventi di: Liviana Marelli, presidente della cooperativa "La grande casa" e membro dell'esecutivo nazionale del Cnca; Stefano Granata, presidente di Federsolidarietà/Confcooperative; Vittorio Pelligra, docente di politica economica all'università di Cagliari; Andrea Morniroli, cooperatore e animatore del Forum DD; Stefano Tangredi, delegato tecnico nazionale al sociale della Cri
di Redazione
Le professioni di cura in ambito socio-educativo e socio-sanitario svolgono una fondamentale “funzione pubblica” di tutela dei diritti dei cittadini, in particolar modo verso le fasce più fragili della popolazione. Il settore però poggia in larga misura su fondamenta molto fragili: stipendi miseri e scarsa considerazione sociale. Così il welfare corre il rischio di rimanere senza professionisti e i servizi rischiano di chiudere. Come uscire dal vicolo cieco della great resignation del lavoro sociale? Intorno a questo nodo lo scorso 21 luglio VITA e Croce Rossa Italiana hanno organizzato un partecipatissimo webinar che adesso tutti i lettori possono rivedere gratuitamente.
Questi i relatori intervenuti, moderati dal direttore di VITA Stefano Arduini.
Liviana Marelli, presidente della cooperativa "La grande casa" e membro dell'esecutivo nazionale del Cnca
Stefano Granata, presidente di Federsolidarietà/Confcooperative
Vittorio Pelligra, docente di politica economica all'università di Cagliari
Andrea Morniroli, cooperatore e animatore del Forum DD
Stefano Tangredi, delegato tecnico nazionale al sociale della Cri
Al lavoro sociale è dedicato il numero di Vita magazine di maggio che potete scaricare attraverso il nostro store on line
foto di apertura: la copertina di Vita magazine di maggio
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