Non profit

Lavoro nel sociale? Se motivati e formati

Il settore non profit é quasi sempre collegato ad attività di contatto e relazione con situazioni di disagio.

di Giuseppe Ambrosio

Sono una ragazza di 22 anni, forse sbaglio anche nel rivolgermi a voi, ma vorrei sapere come si potrebbe lavorare nel sociale.

ory22@libero.it

Non sbagli sicuramente a rivolgerti a noi; qualche indicazione generica frutto della nostra esperienza e dei rapporti con le organizzazioni non profit possiamo sicuramente dartela anche se nella tua mail non abbiamo trovato nessun elemento per conoscere il tuo curriculum vitae.
Innanzitutto, è fondamentale la motivazione. Il settore non profit e in generale il settore dei servizi sociali è quasi sempre collegato ad attività di contatto e relazione con situazioni di disagio, spesso molto gravi, che portano le persone, seppur salariate, non spinte da una chiara motivazione prosociale a dei terribili fallimenti e frustrazioni. Quindi non può essere un?etichetta da attaccare alla propria giacca, ma deve essere una scelta forte e consapevole in un ambito in cui, tra l?altro, il sistema delle remunerazioni spesso non è così premiante. Poi è necessaria una solida base formativa nell?ambito specifico che si vuole affrontare.
Oggi se si vuol diventare assistente sociale è necessaria la laurea, così come se si vuol diventare esperto ambientalista è preferibile laurearsi. Quindi alla motivazione è sempre preferibile abbinare il supporto di un buon percorso formativo. Motivazione, conoscenza e formazione. In bocca al lupo.

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Certo che sì! Basta emettere un buono sulla piattaforma del ministero del valore dell’abbonamento che si intende acquistare (1 anno carta + digital a 80€ o 1 anno digital a 60€) e inviarci il codice del buono a abbonamenti@vita.it