Welfare
Lavoro interinale: per il 20% svolto da extracomunitari
Lo rileva una ricerca dell'Isfol, presentata oggi al Forum della Pubblica Amministrazione
Il segmento del lavoro interinale e’ occupato soprattutto da uomini, giovani e con basse qualifiche professionali. Forte e’ la presenza di extracomunitari.
Lo rileva una ricerca dell’Isfol, presentata oggi al Forum della Pubblica Amministrazione. Le missioni (contratti) rilevate dalla ricerca negli ultimi sei mesi del 2000 sono 10.000 e coinvolgono 5.300 lavoratori. Di questi meno del 30% e’ costituito da donne mentre circa 2/3 dei contratti riguardano i giovani con meno di 30 anni e 14 individui tra i 30 e i 40 anni. Il contratto interinale e’ usato in particolare nel settore industriale, con l’85% degli uomini impiegati come operai. Il 20% delle donne, invece, svolge attivita’ di tipo impiegatizio. Gli immigrati – rileva ancora la ricerca – sono il 20%. Nel 99% dei casi svolgono un lavoro manuale. I contratti interinali durano in media 43,6 giorni; piu’ del 60% non supera i 30 giorni e quasi 1/3 e’ inferiore alla settimana. Delle 10.000 missioni il 65% e’ cosituito da proroghe. La durata non e’ superiore, mediamente, ai 43 giorni. Le imprese – affermano i ricercatori dell’Isfol – utilizzano il contratto interinale per sostituire lavoratori assenti o per ricoprire qualifiche normalmente non utilizzate.
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