Welfare

Lavoro: in 5 mesi persi 23mila posti in grandi imprese

Lo rende noto l'Istat nella consueta rilevazione su lavoro e retribuzioni

di Paolo Manzo

Continua a calare l’occupazione nelle grandi imprese: nei primi 5 mesi del 2003 sono stati persi in termini assoluti 23.000 posti al lordo della Cig. Lo rende noto l’Istat nella consueta rilevazione su lavoro e retribuzioni. La variazione media dell’occupazione nei primi 5 mesi rispetto allo stesso periodo del 2002 e’ stat di -1,1%al lorodo della Cig e di -1,2% al netto della Cig, mentr ela variazione tendenziale e’ stata pari a -1% sia al lordo che al netto della Cig. Il calo occupazionale piu’ significativo si e’ registrato nel comparto dell’industria dove si sono persi 24.000 posti con un calo nella media dei 5 mesi del 3% al lordo della Cig e del 3,4% al netto della Cig. Nei servizi invece si e’ registrato un aumento tendenziale dello 0,2% sia al lordo che al netto della Cig. Nella media dei primi 5 mesi dell’anno si registra un aumento dell’occupazione al lordo e al netto della Cig dello 0,1% pari a un incremento in termini assoluti di 1.000 posti di lavoro. Quanto alle ore effettivamente lavorate a maggio si registra un una variazione congiunturale di -0,7%, che al netto degli effetti stagionali scende -1,5%. La variazione media nei primi 5 mesi dell’annop rispetto allo stesso periodo del 2002 e’ di -1%. Gli indici risultano in calo sia nell’industria che nei servizi. Sostanzialmente il ricorso alla Cig con un aumento tendenziale di 0,3 ore per ogni mille ore lavorate e nella media dei primi 5 mesi di 2,3 ore per ogni mille ore lavorate.


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