Welfare

Lavoro: il call center di san Vittore raddoppia

Anche le detenute del carcere milanese sono state ammesse a lavorare al call center Info12

di Carmen Morrone

Prosegue l’accordo tra Telecom Italia e Ministero della Giustizia per la realizzazione del progetto “Telelavoro Info12 a San Vittore”. Dopo l’iniziativa avviata lo scorso novembre, che ha visto, per la prima volta in Europa, 30 detenuti gestire 20 postazioni di un call center all’interno di un penitenziario, si e’ deciso di ampliare con altre 12 postazioni collocate nel ramo femminile il servizio, 15 donne, infatti, gia’ dal mese di luglio rispondono alle chiamate dell’Info 12. Con questa iniziativa – si legge in una nota – Telecom Italia conferma ancora una volta il proprio impegno nel sociale mettendo a disposizione le proprie strutture per favorire la rieducazione e il reinserimento dei detenuti nel mondo del lavoro. Obiettivi, questi ultimi, che il Ministero della Giustizia e’ fortemente impegnato a perseguire, nella convinzione che il lavoro rappresenti, come piu’ volte affermato dallo stesso Ministro della Giustizia Roberto Castelli, un importante investimento in vista del ritorno dei detenuti nella societa’ civile. Le nuove postazioni nel ramo femminile sono operative dal lunedi’ al venerdi’ secondo la disponibilita’ definita in accordo con la Cooperativa Out&Sider e con l’Istituto San Vittore. Il call center che si trova nel braccio maschile del penitenziario, invece, a cui sono state recentemente aggiunte 5 postazioni occupate da circa 40 detenuti, e’ attivo tutti i giorni incluse le festivita’. Prima della fase operativa, le donne inserite nel progetto hanno seguito un percorso di formazione della durata di tre settimane. Info12 e’ il call center di Telecom Italia che fornisce informazioni relative ai numeri telefonici degli abbonati.


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