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Lavoro: firmato a Gela protocollo sulla legalit

E' stato firmato nel pomeriggio a Gela il protocollo d' intesa sulla legalita' tra Libera, Cgil, Cisl e Uil per evitare il lavoro nero e le infiltrazioni mafiose negli appalti

di Redazione

E’ stato firmato nel pomeriggio a Gela il protocollo d’ intesa sulla legalita’ tra Libera, Cgil, Cisl e Uil per evitare il lavoro nero e le infiltrazioni mafiose negli appalti. Il documento e’ stato siglato da don Luigi Ciotti, presidente di Libera, Savino Pezzotta, segretario generale della Cisl, Carmelo Barbagallo della Uil e Paolo Nerozzi della Cgil. Il protocollo prevede una piu’ stretta collaborazione tra il mondo del sindacato, quello del volontariato e delle associazioni impegnate sui vari fronti della lotta alle illegalita’ e prevede un impegno nel ricercare una strategia contro il lavoro nero; maggiori controlli e ispezioni per prevenire gli infortuni e strumenti per affrontare il fenomeno del lavoro minorile. Il documento prevede anche una diversa politica per l’ immigrazione in Italia e in Europa. ”Va rivista in profondita’ – si legge nel protocollo – la normativa relativa alle opere pubbliche e agli appalti al fine di impedire la penetrazione della criminalita’ in questo mercato”. E poi ancora il contrasto al ”fenomeno del caporalato, ancora molto diffuso in agricoltura e in edilizia, attraverso controlli efficaci sul sistema privato di intermediazione di manodopera”. Il documento si conclude con l’ articolo che riguarda la lotta all’ estorsione e all’ usura.


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