Cultura
Lavoro: è boom di richieste di pensionamento
Più 19% nei primi nove mesi di quest'anno rispetto allo stesso periodo del 2000
Boom di richieste di uscita dal mondo del lavoro. Sono, infatti, 725.755 le domande arrivate all’Inps nei primi nove mesi di quest’anno, con una percentuale di crescita pari al 19% rispetto allo stesso periodo del 2000. Il dato è contenuto nel documento di bilancio consuntivo del periodo gennaio-settembre 2001, esaminato da consiglio di amministrazione dell’ente.
Nello stesso periodo le richieste di pensione di anzianità sono cresciute del 28,5%. Delle più di 700mila domande complessive di pensione pervenute all’Istituto e di 152.985 giacenti all’inizio dell’anno, ne sono state accolte 453.807 (+7,3% sullo stesso periodo del 2000). Le domande di pensione di anzianità sono state invece 233.978 (oltre il 30% del totale). Le domande di uscita anticipata dal lavoro accolte sono state 141.101 con una crescita del 20,4% sullo stesso periodo del 2000. L’aumento è significativo anche per le domande di pensione di vecchiaia: tra gennaio e settembre ne sono arrivate 196.681. Nel 2000 erano state 135.972, con un aumento del 44,6%. Le domande di pensione di vecchiaia accolte (ovvero i trattamenti liquidati nel periodo) sono state 130.259. Sono cresciute anche le domande per le pensioni di invalidità (molto diminuite negli scorsi anni), che nel periodo sono state 120.269 (+7,8%) e per le pensioni indirette (25.014 domande arrivate con un aumento del 3,7%).
Crollano invece le richieste di pensionamento anticipato (arrivate solo 1.125 domande, con un calo di oltre il 55%) e quelle di reversibilità, che sono scese del 2,9%. Le richieste di pensione sono arrivate soprattutto dai lavoratori dipendenti. Dagli artigiani sono arrivate 99.666 richieste (+18,8%). Dai commercianti 87.009 domande (+10,4%). In aumento anche le domande dei coltivatori diretti: nei primi nove mesi dell’anno le richieste sono state 83.966, con un aumento rispetto al 2000 del 9,5%.
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