Welfare
Lavoro: Cina, Wal Mart ancora sotto accusa
Un'azienda fornitrice di giocattoli e i suoi 2mila dipendenti abbandonati dalla proprietà.
Duemila lavoratori cinesi sul lastrico. La notizia non susciterrebbe – purtroppo – troppo clamore se non fossero alle dipendenze di un’azienda fornitrice di Wal-mart la più grande catena di supermercati americani, già al centro di numerose campagna di boicottaggio per vicende simili.
Secondo quanto afferma l’agenzia francese Novethic, riprendendo fondi del ministero del Lavoro cinese, il proprietario della Shuihe Electronics, un investitore di Hong Kong, avrebbe abbandonato lo stabilmento di giocattoli di Dongguan (nella province del Guangdong), e tutte le sue maestranze, peraltro in attesa del salario da almeno due mesi.
Per problemi analoghi, il titolo Wal mart era stato escluso dal Domini sociali index.
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