Lavoro: Camera approva nuove regole per socio-lavoratore

Via libera dell’assemblea della Camera ad un nuovo articolo, il 4bis, con nuove regole sul socio-lavoratore che modificano la legge 142 attualmente in vigore. Sostanzialmente invariato l’emendamento presentato dalla commissione anche se, per effetto di una modifica chiesta e ottenuta dall’opposizione, e’ stato spostato al 31 dicembre 2003 il termine entro cui le cooperative definiscano il regolamento che si intende attuare con i soci lavoratori che pero’ non puo’ contenere disposizioni derogatorie in pejus rispetto al solo trattamento economico minimo. Con la nuova norma dunque si rendono piu’ semplici i criteri per individuare la competenza giurisdizionale. Le controversie concernenti il recesso e l’esclusione del socio spetteranno cosi’ al giudice civile ordinario. In caso di crisi aziendale, l’assemblea potra’ deliberare un piano per salvaguardare i livelli occupazionali e i soci-lavoratori potranno dare il loro contributo anche economico alla soluzione, secondo le proprie disponibilita’ finanziarie. La contrattazione collettiva nazionale sara’ adattata alle esigenze specifiche delle cooperative sociali che si occupano dell’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate: le organizzazioni rappresentative potranno definire accordi territoriali. Al socio e’ estesa infine la procedura di certificazione del rapporto di lavoro prevista dallo stesso disegno di legge delega per la riforma dell’occupazione all’articolo 5.