Politica
Lavoro: 330 miliardi alle regioni per il collocamento
Si completa così il percorso di decentramento amministrativo in materia di mercato del lavoro
di Paola Mattei
Regioni e Province potranno usufruire di 330 miliardi, che vanno ad aggiungersi ai 43 miliardi stanziati in precedenza, per il pagamento delle retribuzioni del personale trasferito dal ministero del Lavoro e destinato alla gestione del collocamento e delle politiche attive del lavoro. Sono stati pubblicati, infatti, in Gazzetta Ufficiale i 15 decreti con i quali si trasferiscono agli enti locali le risorse finanziarie per il collocamento.
E’ quanto si legge in una nota del ministero del Lavoro. Il trasferimento di tale risorse completa il percorso di decentramento amministrativo in materia di mercato del lavoro, previsto dalla riforma Bassanini, iniziato a fine ’99 con il passaggio di 6 mila dipendenti dal ministero del Lavoro alle Regioni e alle Province, e consente a queste la gestione diretta del personale e delle stesse politiche attive del lavoro.
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