Lavori in nero? Niente carta di soggiorno

Mi chiamo Maria N., sono nata in Romania e sono domestica e governante a Milano. Ho saputo che basterebbero due anni di carta o permesso di soggiorno per avere la cittadinanza italiana,ma purtroppo non posso dimostrare il reddito poiché mi fanno lavorare in nero. Posso invece dimostrare che il mio permesso di soggiorno risulta convalidato in data 12 giugno 2003 e scadrà in data 15 agosto 2006. Con la legge 91/1992 è possibile avere la cittadinanza italiana senza ricorrere a stratagemmi(matrimonio di convenienza)o altro, non compatibile con il mio carattere di donna?

Maria N. (email)

In base alla normativa vigente, per ottenere la cittadinanza italiana sono necessari 10 anni di regolare permesso di soggiorno in Italia ed almeno tre anni di dichiarazione dei redditi. Nella sua situazione, quindi, a meno che lei non sia discendente in linea diretta di cittadini italiani, o a meno che non vi sia un matrimonio con un cittadino italiano, non può richiedere la cittadinanza italiana. Né, del resto, può ancora richiedere la Carta di soggiorno, per la quale occorrono sei anni di regolare permesso di soggiorno in Italia, un regolare contratto di lavoro a tempo indeterminato e la dichiarazione dei redditi relativa all?anno precedente (con un reddito minimo di 4.874,61 euro annui, se il suo nucleo familiare è composto da una sola persona). Maurizio Bove (Anolf – Cesil)p>